Cormano, nasce la tranvia del futuro

La nuova tranvia “Milano-Limbiate” cambierà l’assetto urbanistico dell’ex Strada statale

Il nuovo progetto di viabilità sembra pronto a vedere la luce

Il nuovo progetto di viabilità sembra pronto a vedere la luce

Cormano (Milano), 17 gennaio 2019 - Sarà una totale riqualificazione di via dei Giovi: la nuova tranvia “Milano-Limbiate” cambierà l’assetto urbanistico dell’ex strada statale, che transita per 2 chilometri in direzione Sud-Nord sul territorio di Cormano. Il binario unico resterà solo per brevi tratti. Come illustrato nel progetto definitivo, che il Partito Democratico presenterà domani sera alla trattoria “Il Sorriso” di via dei Giovi 83 (dalle 20.30, ingresso gratuito), la metrotranvia avrà per i tre quarti del tracciato il doppio binario: dal ponte dell’autostrada A4, la linea tranviaria sarà nel mezzo della carreggiata per un chilometro fino all’incrocio con via Fabio Filzi, dove sarà realizzata una rotonda: da qui si sposterà sul lato sinistro, ripercorrendo con i due binari l’attuale massicciata. Il binario singolo sarà riproposto per gli ultimi 400 metri, in quanto la carreggiata si restringe dall’incrocio con via XXIV Maggio per la presenza delle abitazioni di Ospitaletto: un nuovo rondò è previsto al confine con Paderno.

Nel restyling della vecchia linea ci sarà una pista ciclabile per tutto il tracciato: saranno realizzati anche piccoli parcheggi pubblici per migliorare la sosta delle auto. Sarà una tranvia veloce: dalle prime previsioni, i passaggi dei nuovi convogli saranno ogni 10-11 minuti. Le fermate saranno cinque, dopo il capolinea milanese a Comasina M3: «Presenteremo il progetto definitivo in due locali che si trovano sulla linea tranviaria - spiega il segretario cittadino del Pd, Giordano Ghioni -. Invito tutti i cittadini a partecipare a questi due eventi. Per il Comune di Cormano la metrotranvia sarà una grande risorsa, che come maggioranza abbiamo sempre sostenuto».

L’iter per la realizzazione della “Milano-Limbiate” è a buon punto: a metà dicembre, Regione Lombardia ha deliberato lo stanziamento di 6 milioni, coprendo le quote comunali di Cormano e Paderno per il tratto di 7,7 chilometri (da M3 Comasina fino a Varedo Deposito) degli 11,7 totali. Dopo la firma dell’accordo degli enti interessati, si attende lo stanziamento di 68 milioni di euro da parte dello Stato. I primi cantieri potrebbero già essere aperti nel corso del 2020.