Sesto, via libera al Commissariato nelle ex Falck

Firmato in Prefettura il protocollo d'intesa

Il nuovo Commissariato sarà realizzato nell’ex comparto Concordia

Il nuovo Commissariato sarà realizzato nell’ex comparto Concordia

Sesto San Giovanni (Milano), 27 settembre 2018 - Sarà costruito nell’ex comparto Concordia il nuovo Commissariato della polizia di Stato, che sorgerà sulle ex aree Falck. A stabilirlo è il protocollo di intesa, che è stato firmato ieri in Prefettura tra i diversi attori. "Sono soddisfatto di questo accordo, che evidenzia la volontà comune di tutte le istituzioni per la creazione del nuovo Commissariato a Sesto San Giovanni - ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano -. Riteniamo sia un passaggio rilevante nell’ottica di creare sul territorio una struttura di pubblica sicurezza adeguata alla città e anche alla futura area della Città della Salute e della Ricerca". Dopo la sigla dell’intesa, parte così l’iter per "disporre di una nuova e più funzionale struttura in città anche in ragione delle accresciute esigenze operative".

L'opera verrà realizzata all’interno delle ex Falck, "precisamente nel comparto Concordia/via Esedra, dove è prevista la costruzione della Città della Salute e della Ricerca", ha spiegato Di Stefano. Già nell’ultima convocazione dei giorni scorsi, la Regione aveva annunciato la possibilità di coprire metà dell’investimento per l’operazione, fino a 4 milioni di euro, anche se la partita economica deve ancora essere disciplinata. "Ringrazio tutti gli attori: la Prefettura, la Questura e Regione Lombardia per averci sostenuto in questo percorso, che ora prevede dei tavoli tecnici operativi per portare avanti l’attuazione del protocollo - ha concluso il primo cittadino -. Confermiamo, con questa firma, la nostra attenzione alla sicurezza, che è una priorità assoluta per la nostra amministrazione". Il progetto, per un nuovo Commissariato, era stato lanciato dopo l’assassinio del terrorista Anis Amri, fermato dalla polizia di Stato sestese in piazza Primo Maggio nel corso di un conflitto a fuoco. Negli ultimi mesi, Prefetto e Questore di Milano hanno dato un’accelerata per mettere nero su bianco la volontà delle istituzioni e della proprietà delle ex Falck di creare la nuova funzione.