Cologno, continua la guerra tra sindaco e vigili

Agenti davanti alle poste. Rocchi: "Il pericolo fa parte del vostro mestiere"

Angelo Rocchi, sindaco di Cologno Monzese

Angelo Rocchi, sindaco di Cologno Monzese

Cologno Monzese (Milano), 8 dicembre 2918 - "Il pericolo è il rischio del mestiere". Risponde così il sindaco Angelo Rocchi al sindacato Sulpm, che ha denunciato il ricorso ad agenti di polizia locale per il presidio armato degli uffici postali. Solo un anno fa due uomini avevano rapinato il portavalori che stava caricando denaro nella cassa continua della posta di via Pascoli. Per questo il Sulpm ha chiesto la revoca immediata del servizio, ottenendo però il due di picche dal primo cittadino leghista. «L’impegno a presidiare gli uffici postali nei primi giorni del mese vuole essere un servizio di prevenzione per i nostri anziani che ritirano la pensione e un controllo del territorio e degli esercizi commerciali per contrastare scippi e rapine».

Proprio l’assessore alla Sicurezza, Giuseppe Di Bari, conferma che «abbiamo deciso di dispiegare gli agenti della polizia locale in questi luoghi sensibili, in funzione di deterrenza rispetto a eventuali tentativi di rapina». Di «non verifica dei rischi» e giubbotti antiproiettile non adeguati al presidio ha parlato il Sulpm nella richiesta di incontro urgente, inviata a sindaco, comandante e segretaria generale del Comune. «Abbiamo organizzato questo servizio in collaborazione con la Tenenza dei carabinieri - spiega Rocchi -. È nostro intendimento avvalerci sempre più della polizia locale in compiti di contrasto del crimine. Va da sé l’impegno a dotare i nostri agenti di strumenti adeguati, tra i quali rientreranno nuovi giubbotti antiproiettile».

 Oltre agli uffici postali, in queste settimane i servizi dei ghisa saranno estesi a negozi, supermercati e banche. «In questi giorni vogliamo organizzare una vigilanza rafforzata, soprattutto negli orari serali. Speriamo di riuscire a far diventare ciò una consuetudine».