Cologno, operazione “parchi sicuri”

Telecamere nelle aree verdi “Olaf Palme” e di via Ovidio. Cologno diventa la città più videosorvegliata del Nord Milano

La centrale operativa della polizia locale

La centrale operativa della polizia locale

Cologno Monzese (Milano), 8 settembre 2018 - Parchi videosorvegliati per migliorare la sicurezza delle periferie. È stata chiusa la gara d’appalto per scegliere l’impresa che installerà i nuovi dispositivi. Si tratta della società Sistec srl di Molfetta, vincitrice della commessa con un’offerta di 61.905 euro, con un ribasso d’asta del 18,97 per cento. Il nuovo sistema sarà in funzione all’interno di due giardini pubblici: quello “Olaf Palme” di via Papa Giovanni, teatro l’altra estate di una sparatoria e oggetto di diverse lamentele da parte dei residenti, e le aree a verde ubicate in via Ovidio. In particolare, nel parco “Olaf Palme” si è previsto di installare delle telecamere nella zona dell’anfiteatro. Quest’area sarà monitorata tramite una telecamera che in futuro potrà essere integrata con apparati fissi per il controllo degli accessi. La zona delle pensiline sarà invece sorvegliata con quattro apparati fissi, due per pensilina. Saranno infine selezionati dispositivi particolarmente adatti alle riprese con scarsa illuminazione. Nel giardino di via Ovidio, invece, i tecnici si sono concentrati sulle due zone di maggior permanenza del pubblico, che saranno controllate con quattro telecamere fisse ciascuna. Alla centrale della polizia locale sarà allestito un nuovo server per la gestione dei flussi video, che verrà dotato di un programma e di un software specifico. La realizzazione delle opere richiederà 120 giorni, tenendo in considerazione la necessità di opere civili e la probabile necessità di un nuovo contatore al parco “Olaf Palme”.

I dispositivi si aggiungono alle prime 27 telecamere sparse in città e preesistenti, a protezione degli edifici comunali. E si aggiungono soprattutto al controllo dei 22 varchi, dove per ogni corrente di traffico sono attive da oltre un anno 2 telecamere: una per la lettura della targa di immatricolazione e una per scattare la foto della sequenza di transito con l’obiettivo di controllare tutte le vie di accesso e uscita della città, alcuni snodi principali, come le rotatorie, e videosorvegliare le tre fermate della metropolitana. Un progetto che va verso la conclusione, con la copertura dei parchi, e che fa di Cologno la città più videosorvegliata del Nord Milano. Un sistema simile è quello che vuole realizzare anche l’amministrazione di Sesto.