Cologno, olimpiadi degli studenti: "Attacco inaccettabile e impegni disattesi"

La risposta dell'istituto di viale Lombardia alla giunta

L’assenza della scuola alle Olimpiadi d’istituto aveva  indispettito il Comune

L’assenza della scuola alle Olimpiadi d’istituto aveva indispettito il Comune

Cologno Monzese (Milano), 22 maggio 2019 - Un invito alle autorità comunali alla seduta straordinaria del consiglio d’istituto in programma per martedì alle 18, che sarà dedicata esclusivamente "a illustrare lo stato dei lavori in essere e le previsioni per i cantieri aperti o in apertura nell’intero istituto comprensivo". A fare l’invito sono gli stessi consiglieri dell’istituto di viale Lombardia, in una lettera aperta rivolta al sindaco Angelo Rocchi e all’assessore all’Istruzione Dania Perego. Un documento che arriva dopo le dichiarazioni dell’amministrazione circa la mancata partecipazione del plesso alle Olimpiadi d’istituto, che si sono tenute nei giorni scorsi e che hanno visto gli studenti colognesi sfidarsi nelle discipline di atletica leggera. Una "decisione condivisa e ben ponderata – scrive il consiglio d’istituto - secondo le motivazioni già espresse nella lettera all’assessore Perego del 15 aprile scorso, circa un mese prima della data fissata per la manifestazione sportiva, tra le quali spicca la mancata consegna dell’impianto sportivo del plesso di via Toti ristrutturato, come da impegno dell’amministrazione".

Un cantiere che ha dato da subito problemi al Comune. "Spiace constatare che tali motivazioni, per il fatto di non essere condivise, siano state ritenute irrilevanti o addirittura assurde – si legge nella lettera aperta -. Inoltre, espressioni come minaccia, ripicca, penalizzazione, volontà di colpire, riferite alla scuola nei confronti dell’amministrazione o addirittura della propria utenza, non ci appartengono e non accettiamo che vengano applicate alle nostre azioni". "Mai ci muoviamo o ci muoveremmo per privare i bambini e i ragazzi di esperienze significative", sottolineano i consiglieri.

Il nodo resta il ritardo nella consegna del nuovo impianto scolastico di via Toti: nella comunicazione del 15 aprile si annunciava a Perego che, se la ristrutturazione non fosse terminata entro l’11 maggio, "codesto consiglio esprimerebbe pubblicamente la propria protesta ritirando la partecipazione dalla manifestazione". "Abbiamo chiesto scusa ai ragazzi e ai genitori per il mancato completamento dei lavori e per le sue conseguenze – conclude la lettera del consiglio -. Dal nostro punto di vista la conseguenza più pesante consiste, peraltro, nell’indisponibilità di spazi della scuola per un lasso di tempo al momento ancora non quantificabile".