Cologno, in cima al capannnone minaccia di suicidarsi: salvato

L'uomo di origine ucraina si era arrampicato sul carroponte dell'azienda in cui lavora.

Cologno, carabinieri e vigili del fuoco nel capannone per salvare l'uomo

Cologno, carabinieri e vigili del fuoco nel capannone per salvare l'uomo

Cologno Monzese (Milano), 18 maggio 2018 – E' stato salvato per un soffio dal tenente dei carabinieri di Cologno Monzese, l'operaio 40enne che ieri sera intorno alle 19 ha cercato di suicidarsi nel capannone dell'azienda di via Ponchielli a Cologno. L'uomo, in preda a uno stato di sconforto, è salito su uno dei binari del carroponte che sovrasta l'intero capannone ed è rimasto per diversi minuti sospeso nel vuoto, sotto gli occhi dei colleghi che lo invitavano a scendere.

Sul posto sono stati chiamati i carabinieri, i vigili del fuoco e i lettighieri del 118. Il comandante della Tenenza di Cologno Pierpaolo Convertino è salito sul carroponte e cercando una difficile trattativa è riuscito a spingere l'uomo fino al centro del carroponte, dove i vigili del fuoco avevano montato un cuscino d'aria. Insieme a due pompieri, hanno tentato di bloccarlo per costringerlo a scendere, ma quando la situazione si è fatta più tesa, hanno lascaito che cadesse sul materassone, dove è stato immobilizzato e messo in sicurezza. Ora l'uomo di origine ucraina si trova ricoverato all'ospedale di Sesto San Giovanni, dove i carabinieri stanno tentando di comprendere i motivi che lo hanno indotto a questo gesto folle. Non è escluso che venga sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.