Cinisello, una scuola d’arte in Villa Ghirlanda

Gli allievi dell’istituto di Botticino al lavoro per restaurare le statue

Gli allievi impegnati nel giardino della Villa Ghirlanda

Gli allievi impegnati nel giardino della Villa Ghirlanda

Cinisello Balsamo (Milano), 19 maggio 2018 - Il parco di Villa Ghirlanda si è trasformato in un un’aula di scuola d’arte. Da alcuni giorni, un gruppo di allievi della prestigiosa scuola d’arte di Botticino, nel Bresciano, sta realizzando un complesso lavoro di restauro e abbellimento delle sculture presenti nel parterre adiacente l’edificio principale. Un delicato lavoro di ripulitura e stuccatura che punta a rimettere a nuovo alcuni elementi storici trascurati per molti anni e dei quali la gran parte dei cinisellesi non conosce nemmeno l’esistenza. Si sta intervenendo su due figure femminili in ceppo rustico, risalenti al XIX secolo, che nel tempo gli agenti atmosferici hanno deteriorato. Contemporaneamente altri allievi stanno lavorando su due sculture in pietra del XVIII secolo collocate al piano nobile (sale ex biblioteca) della villa. Sono state prelevate con una gru meccanica e trasferite direttamente alla scuola di restauro a Botticino per una migliore valutazione delle operazioni da effettuare. Le statue raffigurano un uomo barbuto e una figura mitologica. L’intervento, che si concluderà entro fine maggio, prevede la pulitura con la rimozione del muschio, la stuccatura e la stesura di un trattamento consolidante. Infine verrà creata una zona di rispetto attorno ad esse per una maggiore valorizzazione.

La scuola di restauro Enaip Lombardia di Botticino è approdata a Cinisello Balsamo grazie a una convenzione con il Comune, approvata anche dalla Soprintendenza alle Belle Arti, che consente agli allievi di trasformare questo lavoro di restauro in una occasione di tirocinio sul campo. In particolare, il docente Dario Guerini sta seguendo il lavoro di Elena Crisafulli, Elena Ostoni e Dania Veghini. Il Comune di Cinisello ha contribuito a questi lavori con uno stanziamento di duemila euro, quale rimborso spese alla scuola, cui si aggiungono i costi di accoglienza delle studentesse durante la loro permanenza in città. La Villa Ghirlanda è interessata da un vasto intervento di restauro e riqualificaizone dal settembre del 2017. Si tratta di lavori che interessano la facciata, il loggiato e parte del cortile. Un secondo intervento interesserà la facciata orientale della Villa che si affaccia sul parco, dove verrà realizzato un ponteggio per la messa in sicurezza del balconcino.

Infine si interverrà anche sulla scala esterna, il ballatoio e lo chalet svizzero. Interventi per un valore di oltre 300mila euro che saranno finanziati con lo strumento dell’Art bonus, attraverso la campagna “Riveliamo il passato per dargli un futuro” che ha consentito la raccolta di contributi dai cittadini per 113mila euro.