Unioni civili tra omosessuali, a Cinisello Balsamo il sindaco 'obiettore'

Ghilardi non celebrerà unioni tra persone dello stesso sesso: "Una decisione personale, massima libertà di scelta ad assessori e consiglieri"

Il sindaco Giacomo Ghilardi

Il sindaco Giacomo Ghilardi

Cinisello Balsamo (Milano), 21 novembre 2018 - Ha scritto in punta di penna, comprendendo la delicatezza dell’argomento che andava a toccare. Ma ciò non è bastato a evitare una levata di scudi da parte del Pd che dei diritti civili e della promozione delle unioni civili aveva fatto la sua bandiera nella scorsa legislatura. Il sindaco di Cinisello, Giacomo Ghilardi, ha comunicato qualche sera fa la sua intenzione di non celebrare unioni civili tra persone dello stesso sesso. Una obiezione di coscienza in piena regola che si rifà da un lato alle convinzioni politiche del suo partito, ma soprattutto a un senso etico e religioso più profondo e radicato. "La mia personale posizione è nota e riguarda profonde convinzioni, morali e religiose prima ancora che politiche, in quanto tali non strumentalizzabili, e mi consente di avvalermi della facoltà di non celebrare direttamente le unioni", scrive in una nota con la quale alcuni giorni fa ha risposto a una interrogazione promossa dall’ex sindaco Siria Trezzi e dal capogruppo Pd Andrea Catania.

Il caso era esploso durante l’estate, nel momento in cui il sindaco ha dovuto conferire le deleghe per le varie funzioni. Per i cosiddetti matrimoni civili le deleghe sono state estese a tutti i componenti della giunta, ma non è stato chiarito se tali deleghe comprendessero anche le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Oggi il primo cittadino ha chiarito che tale delega è stata estesa anche ai consiglieri comunali con la massima facoltà di celebrare i matrimoni nella sede municipale. Tuttavia ha sottolineato la sua indisponibilità a celebrare unioni civili dicendosi non convinto che altri componenti della giunta siano disponibili a farlo. Ai singoli assessori è stata lasciata facoltà di decidere in modo privato.

"Il Comune - ha sottolineato il sindaco - nel rispetto della norma vigente, assicura la celebrazione delle unioni civili e in questo senso ho già espresso parere favorevole a delegare in via permanente tutti i consiglieri comunali alla celebrazione dei matrimoni e appunto delle unioni civili". Dall’entrata in vigore della legge sulle unioni civili, nel 2016, a Cinisello Balsamo sono stati celebrati 20 riti. Undici riguardano coppie di maschi e 9 coppie di femmine. Dall’inizio della nuova legislatura, che ha visto l’insediamento del centrodestra, le unioni civili celebrate sono state due.