Cinisello, il Comune ai cittadini: "Progettate piazza Gramsci"

Al via un questionario sul web aperto ai residenti

Idee e proposte per il futuro del centro

Idee e proposte per il futuro del centro

Cinisello Balsamo (Milano), 7 luglio 2019 - Piazza Gramsci non vi ha mai convinto? Volete che il vostro pensiero sia comunicato agli architetti che hanno ricevuto l’incarico di riprogettarla? Allora questa è l’occasione che stavate aspettando. In due giorni, l’amministrazione ha promosso una serie di incontri con numerose realtà sociali di Cinisello chiamate a dire la loro sulla piazza e sull’attuale assetto urbanistico del centro. Il confronto è stato schietto e aperto, ma ha riguardato solo categorie come forze dell’ordine, commercianti, residenti ed enti sociali. Ora è tempo di sentire i cittadini che potranno esprimere la loro opinione attraverso la partecipazione a un questionario, pubblicato sul sito del Comune. C’è tempo tutto luglio per dire la propria opinione che diventerà importante nel momento in cui gli architetti incaricati dal Comune procederanno a riprogettare gli spazi. Il nuovo piano potrà essere realizzato grazie a un finanziamento da 1,5 milioni di euro, versato a titolo di oneri dagli operatori del nuovo centro commerciale in costruzione lungo viale Brianza (ex Auchan). "Per non incorrere nell’errore delle precedenti amministrazioni - ribadisce il sindaco Giacomo Ghilardi -, abbiamo voluto proporre un percorso di condivisione con i principali fruitori. Il cambiamento che proponiamo vuol partire soprattutto dal metodo".

Il tema è piuttosto importante, sia a livello cittadino sia a livello politico. Con l’ultimo progetto, che per il vero non ha mai convinto i cinisellesi per la qualità delle opere, si è realizzata una sostanziale pedonalizzazione dello spazio. Oggi c’è chi vorrebbe apertamente tornare indietro, realizzando una strada che circondi l’intera piazza. Qualcuno rievoca la vecchia “perla”, ossia la piazza ovale del secolo scorso. Ma c’è chi risponde che i tempi sono cambiati e in tutte le città le auto sono tagliate fuori dai centri. Un percorso di comprensione che per Cinisello è prima di tutto culturale. Perché ancora oggi c’è chi nell’attuale maggioranza propone di realizzare nuovi parcheggi in centro sopprimendo le piste ciclabili.