Cinisello, tracce di legionella nelle palestre

Due tamponi positivi nelle docce degli istituti Garibaldi e Garcia Villas. Il sindaco Ghilardi: "Valori comunque non preoccupanti"

L’amministrazione sta effettuando diverse rilevazioni sugli impianti degli edifici comunali

L’amministrazione sta effettuando diverse rilevazioni sugli impianti degli edifici comunali

Cinisello Balsamo (Milano), 17 novembre 2018 - Il tragico allarme legionella che la scorsa estate si è abbattuto su Bresso, dove il batterio killer ha provocato cinque morti e almeno 53 casi di infezione, ha lasciato una cicatrice dolente in tutto il territorio del Nord Milano. Dopo i controlli compiuti quest’estate sull’onda dei timori dei cittadini, nelle ultime settimane l’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo ha svolto nuovi monitoraggi preventivi sugli impianti degli edifici comunali, con il supporto di aziende specializzate, per verificare la presenza di batteri. L’allarme rosso è suonato per ben due volte. In due casi, infatti, i tamponi hanno dato esito positivo, anche se si tratta di situazioni non gravi e per fortuna rapidamente risolvibili.

Nel dettaglio i punti positivi sono le docce di due palestre delle scuole comunali. Impianti non utilizzati dagli allievi degli istituti, bensì da alcuni degli atleti delle società sportive che utilizzano le strutture durante la sera. Si tratta in particolare delle docce delle palestre della scuola Garibaldi e Garcia Villas. I risultati delle analisi sono stati comunicati ufficialmente nel tardo pomeriggio di ieri, l’amministrazione comunale ha subito contattato Ats Milano e ha provveduto a informare il Gruppo Cap per concordare le misure di sicurezza preventive a tutela della salute dei cittadini. Si tratta di valori positivi, ma ben al di sotto di quelli critici rilevati la scorsa estate a Bresso. E comunque valori che vengono considerati endemici nella zona della pianura padana. Dunque, relativamente pericolosi. "Ats Milano ci ha subito rassicurato spiegando non esiste una situazione allarmante. Si tratta di valori abbastanza comuni su tutto il territorio della Lombardia, ma si dovrà procedere, nei prossimi giorni, per effettuare la sanificazione degli impianti come previsto dalle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi", ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi.

Già nella giornata di oggi entrambe le strutture saranno sottoposte a modifica. Nel dettaglio, sarà introdotto cloro ad alta concentrazione negli impianti idrici con l’obiettivo di uccidere qualsiasi traccia di batterio. Il liquido verrà poi nuovamente sostituito con quello dell’acquedotto. A distanza di una ventina di giorni verranno effettuati nuovi prelievi. Nel corso degli ultimi controlli a campione sono state eseguite analisi in numerose centrali termiche di 38 immobili comunali, degli edifici scolastici e delle sedi pubbliche. Complessivamente i campioni raccolti sono stati oltre 100.