Cinisello, il sindaco Ghilardi in processione nella gemellata Mazzarino

Il primo cittadino alla festa patronale per rinverdire l’alleanza con il paesino tra le montagne siciliane

I sindaci Giacomo Ghilardi e Vincenzo Marino

I sindaci Giacomo Ghilardi e Vincenzo Marino

Cinisello Balsamo (Milano), 16 settembre 2019 - «Il gemellaggio con Mazzarino deve rifiorire e rappresentare una chance di scambio di culture e opportunità per la comunità». Lo afferma Giacomo Ghilardi, primo sindaco leghista di Cinisello che sabato, concluso il raduno degli amministratori della Lega con Matteo Salvini, ha preso l’aereo per volare appunto Mazzarino, paese arroccato tra le montagne della provincia di Caltanissetta, e prendere parte alla storica processione della Madonna del Mazzaro, la festa patronale più partecipata di quel territorio, con sorprendenti ripercussioni anche su Cinisello.

Mazzarino oggi ha circa 11.500 abitanti, mentre Cinisello conta almeno 7mila persone emigrate da quel paese che qui hanno trovato lavoro, famiglia e in qualche caso anche fortuna. Si può dire che Cinisello è la comunità mazzarinese più numerosa, grande quanto il paese stesso se si contano figli e nipoti originari di quelle terre. Non a caso due consiglieri comunali di Cinisello sono originari di Mazzarino, compreso il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Seggio, anche lui presente alla processione.

Ghilardi già prima di essere eletto sindaco aveva compreso l’importanza che quel territorio riveste per la città, e si era posto come obiettivo, insieme al collega Vincenzo Marino, di rinverdire il vecchio gemellaggio che negli ultimi anni era diventato solamente un’occasione di viaggi per i politici. «Sono stato a Mazzarino già due volte, sempre accolto con grande calore sia dalle istituzioni che dai cittadini – racconta Ghilardi – La nostra città è considerata un riferimento importante. Ciò di cui mi sono reso conto è che del gemellaggio stretto tra le due città nel 1971 non è rimasto proprio nulla. Forse c’è stata troppa freddezza da parte di chi mi ha preceduto. Così abbiamo stretto un nuovo protocollo di collaborazione».

I due sindaci intendono dare avvio a scambi culturali che potranno avere come protagonisti gli allievi delle scuole, ma anche le squadre sportive che potranno prendere parte agli eventi organizzati nei due territori. «Ci siamo ripromessi di scambiare anche le buone pratiche amministrative dei due Comuni – sottolinea Ghilardi – per aiutarci laddove gli uffici comunali eccellono».