Cinisello, la rabbia dei negozianti: "La ciclabile? Una grande beffa"

Pista taglia parcheggi in via XXV Aprile. I commercianti: "Mai stati informati"

Il sindaco Giacomo Ghilardi e il vicesindaco Giuseppe Berlino insieme ai commercianti

Il sindaco Giacomo Ghilardi e il vicesindaco Giuseppe Berlino insieme ai commercianti

Cinisello Balsamo (Milano), 23 ottobre 2018 - E' stato un tavolo particolarmente agguerrito quello che si è riunito ieri pomeriggio in sala giunta a Cinisello per contestare il progetto della pista ciclabile in fase di realizzazione tra via Ariosto e via XXV Aprile, che rischia di cancellare decine di parcheggi mettendo in crisi le attività commerciali del centro. Alla riunione convocata dal sindaco Giacomo Ghilardi, oltre alle associazioni dei commercianti, si sono presentati numerosi esercenti e residenti di via XXV Aprile, che hanno mostrato le prime 300 firme di una petizione destinata a crescere. Il sindaco e il vicesindaco Giuseppe Berlino hanno analizzato tutti gli atti che dal 2015 a oggi hanno portato all’approvazione e all’appalto (la pista è già in fase di realizzazione in via Ariosto) di un’opera finanziata da Regione Lombardia con un contributo europeo. La cosa più grave emersa è che le associazioni dei commercianti non sono state mai messe al corrente dei dettagli dell’opera. "Pensavamo che la pista sarebbe passata dove già oggi è tracciata una ciclabile, invece sarà spostata sul lato opposto della strada e spazzerà via decine di parcheggi", spiegano alcuni esercenti. Gli stessi residenti affermano di non essere stati informati. Ciò che emerge è un colossale errore di metodo da parte della vecchia amministrazione che non avrebbe condiviso l’intervento con i cittadini. Tanto più che nessuno dei tecnici si è interessato su come recuperare aree di sosta per carico e scarico e per disabili.

Dal canto suo, il sindaco Ghilardi ha confermato ai presenti che il Comune ha scritto a Regione Lombardia chiedendo la possibilità di eseguire una modifica parziale al progetto prima che le ruspe arrivino in via XXV Aprile. Una ipotesi remota, visto che ogni modifica potrebbe comportare la decadenza dei finanziamenti. Il Comune si è comunque impegnato a recuperare spazi in zona per tracciare almeno due parcheggi per il carico e scarico. Inoltre, tra via Monte Santo e il parcheggio del palasport, alcune decine di posti auto saranno messi a disco orario per favorire il turn-over delle vetture in sosta.