Cinisello Balsamo (Milano), 21 ottobre 2018 - Si è sfiorata la strage sabato sera in un appartamento di via Ada Negri, a ridosso del centro di Cinisello Balsamo. Un ecuadoriano di 26 anni, forse in preda all'acol, ha accoltellato la sorella di 24, il suo fidanzato di 29 anni, peruviano, e una terza acuadoriana di 21 anni. Tutto è avvenuto al culmine di una discussione scoppiata nell'appartamento che era stato preso in afitto dalla 24enne. La tragedia è avvenuta intorno alle 10 della sera di sabato, quando l'ecuadoriano avrebbe colpito i tre giovani prima di fuggire a piedi per le vie di Cinisello.
I feriti sono stati trasportati in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, in ospedale al San Gerardo di Monza, al Multimedica di Sesto San Giovanni e al Niguarda di Milano. Sul corpo vari fendenti di cui nessuno ha leso organi vitali. L'aggressore è stato poi fermato dai carabinieri a meno di un'ora dall'episodio, a circa 200 metri da casa della sorella. Accasciato sul marciapiede, ubriaco e lievemente ferito, l'uomo, pregiudicato e irregolare in Italia, è stato accompagnato al pronto soccorso del Bassini di Cinisello Balsamo e poi arrestato per tentato omicidio.
Il coltello da cucina per l'aggressione è stato ritrovato nel water dell'abitazione della giovane ferita. Sul posto sono intervenuti 118, Polizia di Stato, che ha eseguito i rilievi scientifici nell'abitazione e all'esterno, e i carabinieri che hanno poi eseguito l'arresto del presunto responsabile. Pare che la lite, complice l'alcol, sia scaturita tra il 26enne e il 29enne per gelosia. Le due donne sarebbero intervenute per separare i due giovani.