Cinisello, girato al Pertini il video di Caparezza: via a nuovi ciak

Uscito il video con le riprese nel centro culturale, diventato un’icona a basso costo: si prenota a quote simboliche, serve un regolamento d'affitto

Caparezza tra gli scaffali del Pertini

Caparezza tra gli scaffali del Pertini

Cinisello Balsamo (Milano), 25 maggio 2018 - Gli scaffali della biblioteca, carichi di libri, che scorrono dietro le spalle del cantante. Poi Caparezza si ferma e preleva un volume tra i tanti esposti. In primo piano, un po’ sfumato, un’opera di Mazzini dal titolo “Il sogno dell’Italia Onesta”. Con queste immagini il centro culturale IlPertini di Cinisello Balsamo torna a trasformarsi in location per lo spettacolo. Questa volta ad averla scelta è il cantautore Caparezza che ha girato alcune parti del video che accompagna il suo ultimo singolo Larsen, pubblicato nei giorni scorsi. Caparezza era stato a Cinisello, a girarlo, nel mese di aprile e la sua produzione aveva preso in affitto IlPertini negli orari di chiusura per poter eseguire le riprese.

Non è la prima volta che il centro culturale e la sua biblioteca vengono adoperati dallo spettacolo: alcuni anni fa, vi furono girate alcune scene de “L’intrepido”, film di Gianni Amelio, con Antonio Albanese. In generale, Cinisello Balsamo già più volte è divento il set per film e video musicali. Anni fa i Gemelli Diversi apparvero nella vecchia piazza Gramsci. Più di recente le star del rap e del trap alla cinisellese, da Sfera Ebbasta a Vegas Jones, che sono i veri protagonisti delle classifiche di vendita degli ultimi mesi, hanno più volte portato Cinisello alla ribalta nei loro video. Non sempre in modo positivo, c’è da aggiungere. Al di là delle ironie e delle solite polemiche politiche che accompagnano ospitate di questo tipo, soprattutto in periodo elettorale, varrebbe la pena che la politica cinisellese si interrogasse sull’uso dei suoi spazi come set.

In assenza di un regolamento d’uso attuale, le strutture pubbliche possono essere affittate agli stessi prezzi che pagherebbe ogni associazione o azienda per un suo appuntamento. Dunque, i protagonisti di produzioni musicali e cinematografiche potrebbero vedersi recapitare una fattura di poche centinaia di euro, quando invece luoghi iconici come IlPertini potrebbero diventare location in grado di produrre reddito per il Comune. Sarà una buona sfida per il prossimo consiglio comunale che si insedierà in estate dopo il voto del 10 giugno prossimo.