Paderno, trovato cadavere tra le campagne di Palazzolo

Il corpo di un 30enne di origine albanese è statro trovato tra i rovi vicino alla Milano-Meda. Era conosicuto per l'uso di droga

I carabinieri della Tenenza di Paderno stanno conducendo le indagini

I carabinieri della Tenenza di Paderno stanno conducendo le indagini

Paderno Dugnano (Milano), 9 luglio 2020 - A scoprire il cadavere è stata una donna tra i pioppeti che costeggiano le superstrada Milano-Meda. Il corpo senza vita di un trentenne era riverso tra i rovi della campagna che costeggia la via Mazzini, nella frazione di Palazzolo Milanese, a poche decine di metri dalla superstrada.

L'allarme è scattato a metà pomeriggio, quando la donna, attraversando un sentiero per andare al lavoro, si è trovata dinanzi il cadavere. Sulle prime i carabinieri della tenenza di Paderno penavano si potesse trattare du n omicidio, magari un'esecuzione. Il corpo si trovava tra i rovi, probabilmente senza vita dalle prime ore della mattina. Un primo esame del medico legale ha accertato che non ci sono tracce di colluttazione o di altre forme di violenza. I carabinieri hanno accertato l'identità scoprendo che si tratta di un uomo di origine albanese, da anni residente a Seveso. Un soggetto già noto per il consumo di droghe e alcol. Una delle ipotesi è che abbia esagerato con droghe e alcol morendo in preda a un malore. Al momento i carabinieri hanno aperto un fascicolo per morte naturale.