Bresso, carabinieri alla riunione condomiale: ordine del giorno? Truffe e trucchi

Il comandante della locale stazione dell'Arma interviene per dare indicazioni anti-truffa

Il maresciallo maggiore Giuseppe Rasola spiega ai condomini le tecniche più utilizzate da

Il maresciallo maggiore Giuseppe Rasola spiega ai condomini le tecniche più utilizzate da

Bresso (Milano), 11 giugno 2019 - Le lezioni antitruffa dei carabinieri entrano nelle riunioni condominiali. L’obiettivo è coinvolgere anche quegli anziani e quelle persone che abitualmente non frequentano circoli sociali e centri diurni e che non sono state mai sensibilizzate su quella che è una vera emergenza sociale. Il primo appuntamento si è tenuto l’altra sera a Bresso, dove i condomini di via Bologna 28 hanno accolto il comandante dei carabinieri di Bresso, il maresciallo maggiore Giuseppe Rasola, in occasione dell’annuale riunione condominiale. Il suo intervento è stato iscritto dall’amministratore condominiale come primo punto all’ordine del giorno dell’assemblea. Così, un’ottantina di condomini presenti, delle 144 famiglie che vivono nel maxi condominio, hanno potuto ascoltare le parole del comandante che si è confrontato con loro per quasi un’ora e mezza. Grazie al supporto del materiale informativo, sono statti illustrati uno per uno tutti i sistemi di raggiro e di furto più in voga negli ultimi anni. Dai finti idraulici o dipendenti comunali che bussano alla porta con le scuse più disparate, a quei criminali che si spacciano per amici di familiari e chiedono del denaro fingendo un’emergenza.

Il comandante dei carabinieri Rasola ha colto l’occasione per fornire anche alcuni consigli operativi: innanzitutto il passaggio da un citofono tradizionale a un moderno videocitofono che consente di riconoscere le persone. Un buon deterrente è la presenza di un sistema di videosorveglianza interno. Infatti, i truffatori basano gran parte del loro successo sulla presenza rassicurante. Non possono né truccarsi né nascondersi con cappellini o cappucci, altrimenti le loro potenziali vittime diffiderebbero. Se l’immagine dei loro volti dovesse cominciare a circolare su foto segnaletiche, finirebbero per non poter più lavorare. Purtroppo negli ultimi mesi il Nord Milano regista un numero elevatissimo di truffe ad anziani. In particolare, tante persone hanno segnalato di essere state derubate da un falso idraulico accompagnato da un finto carabinieri. Pochi giorni fa, a Cinisello, un colpo ha fruttato a questa coppia un bottino di ben 40mila euro.