Sesto, un anno di sconti per i neogenitori

Arriva la Baby card per sostenere gli acquisti delle famiglie. All’iniziativa hanno aderito 54 commercianti

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Sesto San Giovanni (Milano), 9 gennaio 2018 - Ci sono i tendaggi, la profumeria, la cartoleria e altro ancora. Ieri mattina i negozi “amici” delle famiglie hanno installato sulle loro attività la vetrofania, che è stata consegnata dal Comune e che renderà riconoscibile l’iniziativa “Baby card”. Si tratta di una carta gratuita, che dura un anno dalla nascita del bebè e che dà diritto a uno sconto del 10 per cento in tutti gli esercizi aderenti: dall’abbigliamento agli accessori, dagli alimentari ai prodotti per l’igiene, dall’oggettistica al materiale scolastico. "L’obiettivo è duplice: sostenere le famiglie sestesi e insieme sostenere il commercio di vicinato - spiega l’assessore alle Attività produttive, Maurizio Torresani, che già 10 anni fa lanciò la card a Concorezzo, dove era presidente dall’associazione di categoria -. La tessera varrà per tutti i componenti della famiglia. Per ora si può ricevere la card allo sportello dello Stato civile, al momento della denuncia di nascita. Stiamo però ipotizzando di coinvolgere anche l’Ats per la distribuzione". Così da creare una rete che metta assieme anche più istituzioni e pezzi di pubblica amministrazione, oltre che il municipio e gli esercenti.

A oggi hanno aderito 54 negozianti: 51 fanno parte dell’associazione Città 6 (ex Cittadini di Sesto), presieduta da Sasha Hofmann. I più numerosi sono i titolari delle vetrine del centro storico, ma le adesioni ci sono state a macchia di leopardo anche in periferia, come a Cascina Gatti. L’inizitiva è gratuita sia per gli esercenti che per i genitori che ritireranno e usufruiranno della tessera speciale. "La mia attività non si rivolge espressamente alle famiglie, ma ho voluto comunque partecipare perché mi sembra un segnale utile da dare - commenta Claudia Cavallari di Profumo di Viaggi, l’agenzia di via Garibaldi -. Cerchiamo in questo modo di dare un contributo al nostro territorio, alla nostra comunità". Barbara Izzo ha aperto qualche mesi fa in piazza Petazzi un negozio di abbigliamento proprio per bambini. "La trovo una buona iniziativa. Ho deciso di aderire perché vogliamo sostenere le famiglie nei loro acquisti - sottolinea -. È un modo per stare vicini alla nostra clientela, un servizio di prossimità". Attenzione a un target ben preciso, ma non solo. "L’auspicio è che da questa proposta si riesca a costruire una vera ed efficace rete di commercianti sestesi - rivela Rita Di Mauro, titolare della boutique By Margherita di piazza Petazzi -. Se il commercio è vivo, in salute e funziona, significa che è viva anche la città. E questo è un obiettivo da perseguire con forza".