Sesto San Giovanni, via alle asfaltature delle strade

Cantieri aperti in viale Matteotti che da anni attendeva ritocchi

Operai al lavoro in viale Matteotti sotto il sole cocente di ieri pomeriggio

Operai al lavoro in viale Matteotti sotto il sole cocente di ieri pomeriggio

Sesto San Giovanni (Milano), 9 agosto 2019 - Frese e rulli compressori al lavoro in viale Matteotti. Dopo qualche anno di attesa, Sesto San Giovanni rimette a nuovo i tratti più ammalorati di due dei viali più importanti e frequentati della città. Da ieri gli operai sono al lavoro lungo viale Matteotti dove sono stati individuati tre tratti da riasfaltare completamente, per un totale di 1.500 metri di superficie di nuovo asfalto. Si interviene in due segmenti nella zona adiacente l’ospedale e la caserma dei vigili del fuoco. Una terza frazione riguarda la zona di Rondinella. Si ripartirà dopo la pausa di metà agosto con la riasfaltatura di viale Casiraghi. In questo caso nelle aree centrali del lungo vialone, ossia tra le vie Davide Campari e la via Rovani, dove l’asfalto ha una maggiore usura.

Per eseguire i lavori lungo viale Matteotti è stato scelto il periodo di metà agosto per limitare i disagi per la popolazione, tuttavia i lavori lungo viale Casiraghi non potranno essere iniziati prima degli ultimi giorni di agosto. In questo caso verrà predisposto un piano di supporto della polizia locale per limitare i disagi agli automobilisti. Le operazioni di asfaltatura avranno un costo complessivo di 150mila euro. «Al termine dei lavori valuteremo eventuali avanzi per avviare immediatamente anche alcune sistemazioni dei marciapiedi nel quartiere Rondinella», assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Lamiranda. Tuttavia si tratta solamente di un assaggio di quanto accadrà nei prossimi mesi, quando diventerà operativo il piano delle opere da 1,5 milioni di euro che punta al rinnovo degli asfalti su molte delle strade cittadine.

«Siamo nella fase di gara d’appalto – spiega l’assessore Lamiranda –. Se tutto andrà bene saremo in grado di cominciare alcuni dei lavori già in ottobre, altrimenti si rinvierà tutto alla primavera, quando le temperature consentiranno di tornare ad asfaltare. Abbiamo previsto una lunga lista di vie da rinnovare, inoltre daremo seguito a diverse opere previste dal piano di abbattimento delle barriere architettoniche».