Bresso (Milano), 2 ottobre 2019 - Area B sempre più libera dai motori Diesel; sindaci di Bresso e di Cormano sempre più contrari. E cittadini disorientati per la mancanza di controlli. Dai ieri mattina, le macchine Euro 4 Diesel non possono più circolare nella grande Ztl milanese, dopo le Euro 0,1,2,3, le benzina Euro 0 e le moto Euro 0 e 1, dallo scorso febbraio. Anche per via Ornato, uno dei 180 ingressi, tra Bresso e Niguarda. Le telecamere arriveranno a breve. Qui, il perimetro di Area B sarà arretrato di circa 200 metri: dall’incrocio con via Aldo Moro fino al civico 166 di via Ornato.
Il parcheggio pubblico di interscambio, dove c’è il capolinea del tram 4, è stato stralciato dalla Ztl, a fine maggio, dal sindaco milanese Beppe Sala. Lo aveva chiesto il sindaco di Bresso Simone Cairo. Quest’area di libera sosta diventa l’ultimo “porto franco”, con l’uscita a pochi metri dalle telecamere. Le città al confine con Milano rischiano di diventare il posteggio dei diesel, come spiega il sindaco Cairo: «Area B è semplicemente un dazio nuovo, che Milano impone. – inizia Cairo – L’impatto dei diesel è residuale per l’inquinamento. Ritengo giusta la posizione del centrodestra di Milano, che ha chiesto di posticipare di un anno l’entrata in vigore, in modo da avere i monitoraggi dell’aria». A Cormano, la situazione è più complicata. Il capolinea M3 Comasina è a poche centinaia di metri dalla città ma il parcheggio di interscambio è all’interno di Area B: «Sala dovrebbe anche pensare a chi vive fuori dalla cinta di Milano. – continua il sindaco cormanese Luigi Magistro – Gli scriverò una lettera per chiedere l’apertura di un tavolo di lavoro: il posteggio di Comasina dovrebbe stare fuori da Area B».
Tra i cittadini Pierluigi Riva ha deciso di usare al meglio i mezzi pubblici: «A Milano stanno facendo di tutto per farti lasciare a casa la macchina. – prosegue Riva – Strade sempre più strette e senza parcheggi. Area B non risolve il problema dello smog. Ritengo giusto aver lasciato fuori dalla Ztl il parcheggio di via Ornato». Francesco Lanzellotto ha fatto una scelta ecologica: «Ho venduto il mio Diesel per acquistare una vettura Euro 6 benzina, in vista di Area B. – conclude Lanzellotto – Non ho avuto nessuno sconto e nessun incentivo per questa mia giusta decisione. Ma i controlli ci sono? Vedo molti Diesel circolare per Milano come prima!».