Cormano, 8 marzo 2014 - Pendolari cormanesi e cusanesi da gennaio 2015 salteranno sul treno in un’unica stazione, la «Cormano-Cusano Milanino». È ufficiale dall’altro ieri. Da quando cioè in sala consiliare i tecnici di Trenord, gestore della rete, impegnato nel rilancio della Milano-Seveso-Asso in vista di Expo, hanno di fatto «aperto» i lavori.

Breve il cronoprogramma dell’opera, sono previsti interventi sia sui binari che nei rioni delle due cittadine divise proprio dalla ferrovia; i primi cantieri sono già stati aperti tra il parcheggio dietro piazza Scurati e le rotaie. Dovrebbero chiudere entro fine 2014, e allora le attuali due fermate di via Gramsci 1 (a Cormano) e di via Italia 12 (a Cusano) – distanti solo 700 metri — andranno in pensione.

Alla stazione unica, i cusanesi arriveranno da via Sauro e i cormanesi da via Marconi, a metà strada fra i due campanili, e potranno usufruire di servizi di ultima generazione, fra i quali piazze coperte per la sosta. Le banchine saranno lunghe 250 metri e alte 55 centimetri, l’apertura delle porte dei treni sarà «pari pari» ai marciapiedi, niente più scalini e ostacoli da superare per salire in carrozza, dunque. Ci saranno ascensori, pensiline varie, teleindicatori e impianti di diffusione sonora. Sarà costruito, poi, un terzo binario per le precedenze, vicino agli attuali due, la previsione giornaliera di passaggio sarà di oltre 180 convogli, fra regionali e suburbani.

«L’unificata» come la chiamano i tecnici delle Ferrovie sarà apprezzata dai pendolari. Ne è convinto anche il sindaco Roberto Cornelli: «L’incontro per l’inizio lavori è stato molto partecipato – sottolinea il primo cittadino –. Ci ha permesso di confrontarci su un’opera fondamentale per Cormano. Ringrazio chi è intervenuto, ci ha consentito di approfondire tutti gli aspetti del progetto. È stato un momento costruttivo». L’investimento complessivo perché l’opera veda la luce è di 35 milioni di euro, di cui 24 solo per la nuova stazione.

Sul versante cormanese ci sarà un’area di sosta con 83 posti auto (tre per disabili) e una decina di spazi per moto e biciclette; così anche a Cusano, dove verrà realizzato un nuovo parcheggio con 105 stalli per macchine (quattro per disabili) e 13 posti moto; si investirà sulla sicurezza con la costruzione di una rotatoria tra le vie Sauro e Battisti, a un centinaio di metri dagli accessi cormanesi della stazione. Infine, spariranno i due passaggi a livello ancora in servizio in via Galilei (dietro il «Bì» di via Rodari) e tra le vie Gramsci e Vittorio Veneto in centro a Cormano.

Nel primo caso le «stanghe» saranno sostituite da due passerelle: una dalla stazione verso via Rodari e un’altra in via Vittorio Veneto. Nel secondo, invece, sarà realizzato un sottopasso ciclopedonale. Lo spiega Massimo Cionci, assessore cormanese ai Lavori pubblici: «Il passaggio a livello di via Vittorio Veneto sarà chiuso gradualmente – spiega —. A giugno 2014 rifaremo la fognatura in via Gramsci; a novembre inizieremo i lavori per il sottopasso. Le auto spariranno, da lì potranno passare solo pedoni in cammino verso il passaggio a livello. A giugno 2015, con l’apertura del sottopasso, lo chiuderemo definitivamente. Ma ogni progressione verrà illustrata alla città nel corso di incontri ad hoc».

di Giuseppe Nava