Cinisello Balsamo, 28 giugno 2011 - Weekend intenso per i volontari del Corpo di Protezione Civile di Cinisello Balsamo alle prese con api e alghe in meno di 24 ore. Il primo intervento dei volontari cinisellesi risale a sabato pomeriggio: al nucleo arriva la chiamata di un cittadino residente in via Paisiello che racconta che i bambini, giocando nel cortile del condominio, avevano trovato un grosso alveare.

Allarmati e spaventati i condomini hanno subito pensato di allertare la Protezione Civile: «Siamo arrivati sul posto alle 16 circa e abbiamo visto l’alveare — racconta il presidente del gruppo Enzo Acquachiara —. Era effettivamente molto grosso, nascosto sotto un cespuglio». Una volta sul posto, la sorpresa, anzi, la dolce sorpresa: «Si trattava di un alveare di api da miele: così abbiamo contattato un apicoltore e abbiamo concordato con lui l’intervento. Abbiamo dovuto attendere le 19, orario in cui le api fanno tutte ritorno all’alveare per riuscire a preservare il nido». Due piccioni con una fava: salvati i cittadini e salvate anche le api. «Alle 19 circa l’apicoltore, che è attivo a Sesto San Giovanni, è riuscito a spostare l’alveare e tutte le sue abitanti in una teca. Così potrà produrre dell’ottimo miele».

Dopo le api e la messa in sicurezza del giardino di via Paisiello, nella mattinata di domenica i volontari di Cinisello hanno dovuto tuffarsi nel laghetto dell’oasi del Grugnotorto. «Siamo stati contattati dall’Ufficio ecologia del comune di Cinisello Balsamo che ci ha chiesto di liberare il laghetto dalle alghe — ricorda Enzo —. Abbiamo iniziato a lavorare alle nove del mattino, con le mute da sub e il materiale adatto e abbiamo finito alle 18 passate». Adesso le acque del laghetto splendono.