Cinisello Balsamo, 21 giugno 2011 - Dodici persone rintracciate e arrestate in tutto il Nord Milano a seguito di un mandato di cattura e altri due fermati mentre cercavano di far «sparire» lanciandolo da una finestra, un carico di due chili di hascisc. Sono i risultati dell’operazione «Marocco», conclusa l’altra mattina all’alba dai carabinieri di Sesto San Giovanni che hanno sgominato una «cupola» criminale italo-marocchina, responsabile di gran parte dello smercio di hascisc sulle piazze dell’hinterland.

In manette sono finiti sei italiani, tutti già noti alle forze dell’ordine, e otto marocchini, due dei quali sorpresi in flagranza di reato durante le operazioni di cattura. L’indagine era partita nel giugno del 2010 in seguito all’arresto di uno spacciatore cusanese sorpreso in possesso di pochi grammi di hascisc. Attraverso la ricostruzione dei suoi rapporti, gli uomini del nucleo operativo sestese guidati dal tenente Mansueto Casentino, sono riusciti a risalire a un livello intermedio dello smercio di stupefacente nel milanese. Una organizzazione criminale ben delineata, dedita alla vendita all’ingrosso di droga che veniva importata dal Marocco con passaggi diretti in Italia, oppure attraverso l’Olanda.

I livelli più bassi dell’organizzazione erano affidati agli italiani, mentre i vertici erano esponenti marocchini che si occupavano direttamente dell’approvvigionamento. Sempre secondo le indagini, a capo dell’organizzazione ci sarebbe stato Madih Saoui, fermato nel suo appartamento di via Palmanova a Milano. Dal giugno scorso i carabinieri hanno ricostruito tutti i rapporti dei membri dell’organizzazione attraverso una serie di intercettazioni telefoniche e indagini ambientali che in diverse occasioni avevano portato al sequestro di 60 chili di hascisc, 2 etti di cocaina e di 20mila euro in contanti. Ma soltanto l’altra mattina, sono state eseguite le ordinanze d’arresto su ordine del Pm monzese Emanuela Massenz.

Tre arresti sono stati compiuti a Cinisello, uno Cusano, a Bresso e Sesto San Giovanni. Gli altri a Milano. Ultimo atto dell’attività della banda è quello vissuto in via Asturie, a Milano dove i militari hanno fatto irruzione in un appartamento sorprendendo due marocchini praticamente con la droga tra le mani. Mentre i militari entravano in casa, uno di loro ha cercato di disfarsi di due chili di hascisc gettandola dalla finestra. Ma sulla strada era presente un carabiniere.