A San Giuliano scatta l'allarme: "Pronti a chiudere, ma solo con l’esercito"

Dopo gli ultimi provvedimenti anti-Covid, il sindaco Marco Segala invoca un incremento delle forze dell’ordine

La presenza dei militari sulle strade di San Giuliano durante il primo periodo di lockdown

La presenza dei militari sulle strade di San Giuliano durante il primo periodo di lockdown

San Giuliano Milanese (Milano), 22 ottobre 2020 - «Pronti a chiudere le piazze teatro di assembramenti, ma solo con l’aiuto dell’esercito". Dopo gli ultimi provvedimenti anti-Covid emessi dal Governo - rafforzati nella giornata di ieri dall’ordinanza coprifuoco in Lombardia -, il sindaco Marco Segala invoca un incremento delle forze dell’ordine per presidiare in maniera efficace, e in contemporanea, più zone di San Giuliano. La richiesta è contenuta in una lettera indirizzata al prefetto di Milano Renato Saccone e al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.

«Per poter efficacemente garantire il rispetto del divieto di assembramenti, specie in orari serali, è più che mai necessario un ingente dispiegamento di uomini e donne che, già in fase ordinaria, non sono presenti sul territorio - scrive Segala -. Basti pensare che la Tenenza dei Carabinieri di San Giuliano Milanese, in orario serale e notturno, dispone di pochi mezzi per presidiare molteplici comuni, tra cui San Giuliano e Mediglia, che rappresentano due dei comuni più estesi dell’area metropolitana".

"Volendo pianificare in un’apposita seduta del centro operativo comunale le operazioni di sorveglianza e controllo di strade e vie - prosegue il sindaco - è necessario conoscere il numero di militari che il Governo invierà sul territorio. Naturalmente la polizia locale, come in passato, non si sottrarrà nell’ausilio alle forze dell’ordine". "Aspettiamo un riscontro formale alla lettera", conclude Segala; intanto la Prefettura ha annunciato "un impegno straordinario delle forze di polizia" per i controlli anti-covid nell’area milanese. Piazza Italia, piazza Di Vittorio e l’area attorno al parco Serenella, sono tra i punti caldi di San Giuliano.