Caldo torrido? Umidità da foresta amazzonica? Anche una dieta anti-afa aiuta a vivere meglio e a non ingrassare. Dal gelato agli alcolici, dalla pasta al caffé, ecco cosa è consigliabile mangiare (e cosa no) in questa estate di fuoco, secondo il professor Michele Carruba, nutrizionista e presidente del Centro di Studio e Ricerca dell'Obesità di Milano."Ci dobbiamo impegnare, spiega ancora l'esperto, perché gli italiani hanno gusti alimentari molto sclerotizzati ormai: "L'80% mangia poca frutta, il 75% poca verdura, e tutti mangiano poco pesce. In compenso siamo grandi mangiatori di dolci". Ma vediamo come deve essere la dieta anti-afa. Alcolici? No e poi ingrassa Frutta? Sì e tanta La colazione? Non solo caffé Lo spuntino fresco Il pranzo? Dimenticate la caprese La merenda? Tempo di gelato La cena? Verdure e carboidrati La regola dei 5 pasti Salato e piccante Alcol? No e poi ingrassa Cattive notizie per gli amanti dell'aperitivo: "L'alcol va bevuto con molta parsimonia - spiega Carruba - già in inverno, e con il caldo si dovrebbe ridurre ancora il consumo, perché gli alcolici ci impediscono di bruciare adeguatamente i cibi che ingeriamo dopo, e in questo modo il grasso assunto viene immagazzinato invece che bruciato. Quando è freddo bruciamo comunque di più perché dobbiamo mantenere la nostra temperatura corporea a livelli alti, mentre d'estate questo consumo energetico non c'è', quindi si rischia di ingrassare di piu'". Frutta? Sì e tanta Poco alcol, insomma, e tanta frutta, "fino a 5 porzioni al giorno", ammonisce il nutrizionista. Anche perche' "l'estate è la stagione della frutta, ne abbiamo di tutti i tipi e tutti i gusti. Sperimentiamo". La colazione? Non solo caffé A partire dalla colazione: d'estate, spiega Carruba, "si dovrebbe iniziare la giornata con caffè o cappuccino, quello che si vuole, accompagnati da frutta o verdura. Difficilmente qualcuno vorrà mangiare lattuga ...
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