"Il Centro", assunzioni da record ad Arese e Lainate

Sono 326 i posti di lavoro riservati ai cittadini di Arese e Lainate. L’assessore Augurusa: "Siamo felici, ma i contratti potevano essere anche di più"

Tutti in coda per i saldi

Tutti in coda per i saldi

Arese (Milano), 4 luglio 2017 - Tutti in coda per il primo fine settimana dei saldi a Il Centro di Arese, lo shopping mall nell’area dell’ex Alfa Romeo. Per limitare i disagi legati al traffico, è stata organizzata una navetta che dalla stazione centrale di Milano, fino al 31 luglio, porterà i clienti fino ad Arese. Il servizio prevede 5 corse dal lunedì al venerdì e 6 corse il sabato e la domenica. Anche sul fronte occupazione, i numeri hanno superato le aspettative: sono 2.800 i posti di lavoro, più di quelli inizialmente stimati.

Completate le assunzioni da Arese e Lainate previste dall’Accordo di programma per la riqualificazione dell’ex Alfa, che a fronte della realizzazione del centro commerciale imponeva posti di lavoro per i residenti dei Comuni interessati. "Le assunzioni sono salite a 326 fra Arese e Lainate e di queste 200 beneficiano di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. L’obiettivo è stato centrato", ha dichiarato l’assessore Giuseppe Augurusa snocciolando al consiglio comunale i dati emersi dall’apposito tavolo tecnico di monitoraggio costituito nella sede dell’Agenzia regionale per il lavoro. Augurusa ha anche evidenziato come le assunzioni su Arese e Lainate siano superiori a quelle previste, anche se il numero avrebbe potuto essere decisamente più alto.

"Il rammarico è che chi ha sottoscritto l’Accordo di programma nel 2012 lo ha fatto facendo i conti con una pianta organica di soli 1.000 posti. Oggi, invece, gli ultimi dati ci parlano di una pianta organica di 2.873 unità - prosegue l’assessore -. Gli obblighi sono ormai assolti da parte dell’operatore e oggi non possiamo più intervenire su quelle stime e incrementare il numero di assunti vincolato al territorio. Abbiamo però chiesto che il tavolo prosegua come punto di monitoraggio e di riferimento per la nuova occupazione del centro commerciale. L’idea è che attraverso Afol si favorisca l’incontro fra domanda e offerta. L’ipotesi è stata accolta anche se non è ancora stata fissata una data per la riapertura del tavolo del lavoro, ma è mio preciso impegno far sì che questo si attui entro la fine del 2017".