Festival a Villa Arconati, si riparte da Fresu

Sei date per la rassegna a Bollate che sfida il Covid: allestimento minimal, in cartellone anche Pacifico e Germano

Il musicista Paolo Fresu

Il musicista Paolo Fresu

Bollate (Milano), 22 luglio 2020 -  Sarà un Festival di Villa Arconati-Far in limited edition ai tempi del virus. Sei date, dal 21 agosto al 5 settembre, fra i nomi in cartellone Fresu, Pacifico e Germano. "Un’edizione unica per questo 2020, pensata non tanto nell’accezione negativa legata all’emergenza sanitaria in atto e alle limitazioni imposte bensì per testimoniare la tenace resistenza e importanza sociale della cultura nel rispetto delle normative anti Covid19", sottolineano i curatori della manifestazione ospitata, da sempre, nella splendida cornice di Villa Arconati-Far a Bollate.

Oltrepassata da una sola stagione la soglia dei trent’anni, il Festival si propone con un allestimento minimal, inizio concerti alle 19 per godersi il contesto con la luce naturale del crepuscolo. "La semplicità dell’allestimento sarà valorizzata dalla suggestiva collocazione incorniciata tra la facciata sud della piccola Versailles della Lombardia e le decorazioni del parterre da poco restaurate e tornate al loro splendore settecentesco" che da sole valgono una visita.

Si parte venerdì 21 agosto con "Tempo di Chet", sul palco ci sarà con la sua tromba Paolo Fresu insieme a Dino Rubino e Marco Bardoscia. Un trio inedito, un dialogo a tre voci raffinato, di grande impatto. Il 22 agosto tocca alla pianista Sabrina Lanzi con "Il romanticismo boemo e ungherese", un tributo al Maestro Ennio Morricone. Il 28 sarà la volta di Elio Germano e Teho Teardo in "Viaggio al termine della notte" di Louis-Ferdinand Céline. Domenica 30 agosto, Massimiliano Finazzer Flory porta a Castellazzo di Bollate "Verdi legge Verdi" con accompagnamento al pianoforte di Inseon Lee.

La musica torna il 3 settembre con "La Ballata di John e Yoko" di Ezio Guaitamacchi, ad esibirsi Brunella Boschetti, Andrea Mirò e Omar Pedrini. Penultimo appuntamento il 4 settembre con Pacifico e Stefano Bartezzaghi in "Vedi alla voce", una serata con fantasmi enigmatici e pacifici. A chiudere il Festival il 5 settembre ci pensa il jazz di Antonio Faraò Trio. Le prevendite saranno disponibili su mailticket.it, il biglietto del Festival "Limited edition 2020" darà diritto a un ingresso ridotto per tornare a visitare Villa Arconati, la domenica.