Bollate, un Festival grandi firme

Da Graham Nash a Chick Corea: tanti big sul palco di Villa Arconati

Musica e cultura in Villa Arconati

Musica e cultura in Villa Arconati

Bollate (Milano), 20 marzo 2018 - Due appuntamenti con la miglior musica per l’estate della piccola Versailles. Compie 30 anni il Festival di Villa Arconati. Otto serate in programma, grandi nomi della musica internazionale e nazionale torneranno a calcare il palco di Bollate: fra questi c’è molta attesa (e data ancora incerta) per Noa, la più nota cantante israeliana che si era già esibita a Villa Arconati nel 2002. Faranno tappa nel loro tour in Italia anche Graham Nash, Chick Corea, Gogol Bordello, nomi già confermati ai quali potrebbe aggiungersi nelle prossime ore anche quello di Melody Gardot. "La differenza fra il Festival di Villa Arconati e altre manifestazioni musicali estive? È certamente la qualità del cartellone. Partiamo sempre dalla ferma convinzione di voler mantenere alto il valore culturale e artistico della rassegna. A questo si aggiunge l’occasione imperdibile di far conoscere Villa Arconati a un pubblico molto vasto. In altre parole ottima musica, in una cornice bellissima", commenta l’assessore Lucia Albrizio.

Ad aprire l’edizione 2018, il 5 luglio tocca a Graham Nash, il 16 a Chick Corea Akoustic Band con John Patitucci e Dave Weckl, il 18 sarà la volta dei Gogol Bordello e il 31 di Gardot. Unica pecca la sistemazione. Nel 2012 la kermesse, organizzata dal Comune di Bollate con Ponderosa Music e Fondazione Augusto Rancilio, era stata spostata dai giardini storici, finiti sotto l’ala protettrice della Soprintendenza ai Beni Culturali, a ridosso delle mura di cinta. Dopo la parentesi dell’anno scorso nella Corte dei Nobili, il palco torna nel prato sullo sfondo delle “rampe delle carrozze”. Lo scenario è meno affascinante, ma ci sarà l’occasione di ammirare la dimora anche nelle visite guidate al chiaro di luna, mentre nel parco si sperimenterà la “silent disco”. Si conferma per il quinto anno “Terraforma”, il festival internazionale di musica dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale che si terrà dal 29 giugno al primo luglio nel bosco della Villa. I primi artisti annunciati sono Plaid & Felix’s Machines, con la loro interazione uomo-macchina, il percussionista iraniano Mohammad Reza Mortazavi, la dj e producer Nkisi, portavoce della diaspora degli artisti africani attraverso il collettivo Non, il progetto Imaginary Softwoods di John Elliott degli Emeralds, l’etnomusicologo Florian Meyer e il producer Donato Dozzy. I primi biglietti sono già in vendita su www.mailticket.it.