Cesate, Villaggio Ina: "Lavori entro un anno"

L’assemblea sulla riqualificazione tanto attesa: il sindaco dà il via alle consultazioni tra gli abitanti

Il primo incontro

Il primo incontro

Cesate (Milano), 1 dicembre 2019 - «Da qui all’anno prossimo voglio dare il via ai lavori» così il sindaco di Cesate, Roberto Vumbaca, la scorsa sera, al primo incontro pubblico verso la riqualificazione del Villaggio Ina. Attesa da 30 anni: illuminazione assente, furti, sicurezza, parcheggi, scarsa manutenzione a strade e al verde i punti critici da risolvere. Il sindaco guida il percorso della riqualificazione partecipata nella doppia veste di primo cittadino di Cesate e di abitante del Villaggio giardino, dove vive da sempre. Più di 150 residenti presenti alla serata organizzata insieme agli assessori all’Urbanistica ed Edilizia privata Gianantonio Borroni e ai Lavori pubblici e Ambiente Patrizia Giussani.

A tirare le fila l’architetto dall’anima green Patricio Enriquez. «Non voglio abbattere un albero che sia uno, elimineremo tutte le barriere architettoniche già mappate. Il progetto deve avere una visione urbanistica e sociale», ha detto Enriquez ripercorrendo anche le tappe storiche del Villaggio, costruito dall’Ina Casa negli anni ‘50, progettato dagli architetti più geniali dell’epoca: Franco Albini, Gianni Albricci, Lodovico Belgioioso, Enrico Castiglioni, Ignazio Gardella. Un esempio di architettura sostenibile da manuale con un occhio alle città giardino inglesi e ai progetti di villaggio/comunità.

Il tempo e l’incuria ne stanno cancellando l’identità. Non si contano i progetti di riqualificazione presentati via via dalle varie amministrazioni e rimasti sulla carta. «L’ennesimo progetto, un altro alibi per mantenere lo stato di inerzia più che un obiettivo concreto di riqualificazione» protestavano i comitati alle riunioni.

Vumbaca va in volata e a 5 mesi dalle elezioni mette in moto la macchina comunale. «Bisogna risolvere i problemi con molto realismo. Siamo a Cesate non a New York – ha detto il sindaco –, non possiamo permetterci grandi sogni, ma vi prometto il mio personale impegno per risolvere in breve tempo i problemi che davanti a casa vivete ogni giorno». L’assenza di parcheggi è certamente fra i problemi più urgenti da affrontare insieme all’illuminazione pubblica. «Abbiamo già individuato come realizzare 500 parcheggi senza toccare il verde, il Villaggio giardino deve rimanere tale, ma un punto sia chiaro: io l’auto davanti casa non la metterò più, i mezzi di soccorso devono poter passare, oggi non è così. Domani quando il Villaggio sarà sistemato, dovremo tutti comportarci in maniera più civile, dobbiamo avere questo coraggio di cambiare le cattive abitudini» ha detto il sindaco, prof di religione a Garbagnate, che incanta la sala come fosse davanti ai suoi studenti del liceo.

«Non sono qui a rappresentare nessun partito, insieme a voi sono uno degli abitanti del Villaggio, il progetto di riqualificazione parte da noi, conterrà le proposte e le idee di tutti voi, sarà co-progettato da una intera comunità» ha concluso Vumbaca. I cittadini sono chiamati a dire la loro nei prossimi due incontri: nel primo (a gennaio) sarà presentata la prima bozza del progetto, mentre nell’ultimo (a fine febbraio) arriverà il progetto definitivo e poi il via ai lavori. Le proposte, segnalazioni, richieste vanno inviate a segreteriasindaco@comune.cesate.mi.it, indicando nell’oggetto “Riqualificazione Villaggio Ina“ oppure telefonando al numero 02.99471.225.