Vanzago, oltre 56mila euro in buoni spesa per aiutare i cittadini in difficoltà

Il sindaco Sangiovanni traccia un primo bilancio dell’attività: "Abbiamo consegnato i ticket a 168 famiglie"

Il sindaco Guido Sangiovanni

Il sindaco Guido Sangiovanni

Vanzago (Milano), 20 maggio 2020 - Ben 56.400 euro trasformati in buoni spesa e distribuiti a 168 famiglie di Vanzago. L’amministrazione traccia un primo bilancio sulle iniziative messe in campo per aiutare le persone con maggiori difficoltà economiche. Le domande di buoni spesa presentate in Comune sono state 204: sono state sostenute 168 famiglie, di cui 143 con il buono spesa finanziato con i fondi del Governo. Altre 8 sono state aiutate dai servizi sociali con altre misure. A 17 famiglie, invece, il buono è arrivato grazie allo stanziamento di 5.150 euro da parte del Comune. Complessivamente sono state sostenuti ben 486 cittadini di Vanzago, di cui 12 persone che hanno perso l’impiego e 68 a cui sono state ridotte le ore di lavoro o sono finite in cassa integrazione, oltre a 33 lavoratori autonomi in grave difficoltà.

"Abbiamo fatto tutto il più in fretta possibile, consapevoli di quanto la crisi stia pesando sull’Italia e anche sulle famiglie vanzaghesi - commenta il sindaco Guido Sangiovanni -, il tempo medio trascorso tra la presentazione della domanda e il ritiro del buono è stato di 9 giorni. Oltre ai buoni spesa, altre 40 famiglie di Vanzago sono state aiutate con la distribuzione delle tradizionali borse alimentari da parte della Caritas, con l’aiuto dei volontari dell’Associazione Il Delfino. Le borse sono state confezionate con cibi donati dai cittadini nei negozi aderenti all’iniziativa della ‘spesa sospesa’, realizzata in collaborazione con Confcommercio. Credo che abbiamo fatto tanto e stiamo facendo ancora molto per contenere i disagi e le ristrettezze causate dall’emergenza socio-sanitaria a molte famiglie vanzaghesi".