Rho, vaccinazioni obbligatorie: all’appello mancano 8mila bambini

Boom di richieste e servizi intensificati nell'area nord-ovest in vista dell’inizio della scuola

Gli operatori hanno lavorato anche il 14 agosto

Gli operatori hanno lavorato anche il 14 agosto

Garbagnate (Milano), 29 agosto 2017 - All'appello mancano oltre 8.000 bambini e ragazzi che risultano non vaccinati su 60.000 residenti nei Comuni dell’Asst Rhodense. E’ questo il dato che emerge a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico 2017-2018 dopo le modifiche introdotte nel Decreto Legge n. 73 del 7 giugno 2017 sulle vaccinazioni obbligatorie per bambini e ragazzi da 0 a 16 anni. Per questo motivo nel mese di agosto gli appuntamenti per le vaccinazioni non sono stati sospesi e al contrario sono continuati a pieno ritmo con flussi massicci di bambini nei centri di Rho, Bollate, Corsico, Paderno Dugnano e Garbagnate. A Rho, in particolare, per soddisfare le richieste gli operatori sanitari hanno vaccinato anche il 14 agosto.

«Nei prossimi giorni le richieste aumenteranno notevolmente - fanno sapere dall’Asst Rhodense - per questo motivo e per soddisfare le esigenze dei cittadini abbiamo aperto anche un indirizzo mail per chi vuole informazioni e chiarimenti sulle nuove disposizioni». L’indirizzo al quale scrivere è il seguente: vaccinazioni.scuola@asst-rhodense.it. Le vaccinazioni obbligatorie sono: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti Haemophilus influenzae tipo B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite anti-varicella (solo a partire dai nati 2017, la vaccinazione viene offerta dopo il 13° mese di vita del bambino). Tutte le altre informazioni sono contenute in un Vademecum che si può consultare sul sito internet dell’Asst Rhodense e sul sito Ats Milano nella sezione cittadino/vaccinazioni. Inoltre che, ai fini dell’autocertificazione, è possibile consultare l’elenco delle vaccinazioni del proprio figlio attraverso la Carta Regionale dei Servizi.

Boom di prenotazioni e lunghe liste d’attesa anche per le vaccinazioni non obbligatorie ma «fortemente raccomandate», anti-meningococco B, anti-meningococco C, anti-rota virus, anti-pneumococco. Dopo i recenti casi di cronaca e le nuove disposizioni, gli adulti che desiderano fare la vaccinazione anti-meningite devono attendere marzo 2018, i bambini invece febbraio.