Auto bruciate a Settimo, l’impegno del sindaco: troveremo il piromane

Il caso che sta scuotendo la città

Tra domenica e lunedì ignoti   hanno bruciato nove auto in via Airaghi a Vighignolo

Tra domenica e lunedì ignoti hanno bruciato nove auto in via Airaghi a Vighignolo

Settimo Milanese (Milano), 31 maggio 2018 - Pattuglie serali di carabinieri e polizia locale già potenziate. L’impegno a ripristinare le telecamere non funzionanti (6 su 35) e a implementare il sistema di videosorveglianza. E indagini in corso da parte delle forze dell’ordine per individuare i responsabili. I tre roghi che nella notte tra domenica e lunedì hanno completamente distrutto nove auto (e danneggiato altre quattro) in via Airaghi a Vighignolo sono arrivati tra i banchi del consiglio comunale.

Martedì sera, in apertura di seduta, è stato il sindaco Sara Santagostino a rispondere alle richieste delle opposizioni sulle indagini e sui progetti per migliorare la sicurezza. "Questa mattina ho avuto un incontro con le forze dell’ordine, anche se non è ancora arrivata la relazione ufficiale dei vigili del fuoco è evidente che tre roghi in un arco temporale di poche ore, sulla stessa via, sono considerati un fatto doloso molto grave, quindi non un atto di vandalismo – spiega il primo cittadino –. Sul nostro territorio sono state inviate immediatamente nuove pattuglie dei carabinieri per dare la possibilità ai militari della stazione di Settimo Milanese di concentrarsi sulle indagini. L’auspicio è quello di individuare il responsabile o i responsabili in tempi brevi".

Carabinieri, ma non solo. Dal 18 maggio, prima ancora dei roghi, sono iniziate le pattuglie serali della polizia locale anche nell’ambito del Patto per la sicurezza del Magentino. Confermato in aula consiliare che la telecamera di via Airaghi (quella a pochi metri da uno dei roghi) non funziona da mesi per colpa di un temporale che ha danneggiato l’antenna. Ribadito anche l’impegno a sostituirla, ma senza indicare i tempi, il primo cittadino tuttavia ha aggiunto: "Anche la telecamera della palestra non era in funzione quando un gruppo di ragazzini ha appiccato l’incendio, ma i responsabili sono stati comunque individuati e denunciati". Con o senza le immagini delle telecamere i cittadini chiedono che vengano identificati e assicurati alla giustizia gli autori dei roghi. Confermato infine l’impegno dell’amministrazione comunale di centrosinistra ad attivare altri sei varchi d’accesso al territorio comunale, che si aggiungono ai sei già installati: alcuni lavori sono già in corso, mentre per quelli all’altezza dello svincolo della tangenzialina bisognerà attendere che prima sia riqualificato quel tratto stradale.