Rho, stop alla rotonda dei guai: arriva il nuovo progetto

Troppi gli incidenti al rondò per Lainate e Pogliano. L'appalto entro fine anno

Carlo Borghetti davanti ai new jersey

Carlo Borghetti davanti ai new jersey

Rho (Milano), 16 aprile 2019 - Entro   luglio sarà pronto il progetto definitivo per la realizzazione della nuova rotatoria, entro fine anno sarà assegnato l’appalto per i lavori. Questa volta la soluzione per la messa in sicurezza della "rotonda maledetta", tra Lainate, Rho e Pogliano Milanese, è stata messa nero su bianco e vengono indicati anche i tempi di progettazione e avvio del cantiere. A dare la notizia è il vice presidente del consiglio regionale, il rhodense Carlo Borghetti, da anni impegnato per la risoluzione del problema. "Nel 2015 avevo fatto una mozione in Regione Lombardia approvata da tutti i consiglieri, ma non si era mosso nulla. Ho tenuto il fiato sul collo della Regione, ma soprattutto su Anas Lombardia, che è l’Ente competente per intervenire su questa strada statale e con i sindaci dei Comuni interessati", spiega Borghetti.

"Nell'estate 2017 - aggiunge - si era trovata l’intesa sulla soluzione che consente di mettere in sicurezza lo svincolo, creando un’unica rotatoria di ampio raggio che risolve tutti i conflitti di flussi veicolari, liberando anche la rotonda su via Roma da flussi aggiuntivi, con l’impegno di Anas a realizzare l’opera, senza però in quel momento certezze sui tempi". Ora invece ci sono indicazioni sui tempi: la progettazione è stata appaltata, i progettisti hanno tempo 90 giorni per redigere il progetto definitivo/esecutivo e successivamente Anas farà la gara d’appalto per individuare l’impresa che realizzerà i lavori. Certezze anche sulla copertura dei costi che è stata inserita nella programmazione delle opere di manutenzione straordinaria della rete stradale.

La soluzione progettuale concordata tra Anas e Comune consente a chi arriva da Milano sul Sempione di svoltare verso Vanzago e Pogliano senza dover andare fino alla rotonda di via Roma a Barbaiana e quindi evitando di congestionare questa rotonda. Consente di conservare tutte le manovre già oggi possibili senza che ci siano intersezioni tra le strade ma solo una grande rotonda che smista il traffico automobilistico in tutte le direzioni, da e per Milano, Lainate e Pogliano Milanese.

Intanto dopo le manifestazioni di protesta dei cittadini un paio di anni fa sono stati installati new jersey in plastica per chiudere il tratto più pericoloso, quello che collega la statale 33 con la Sp 229.