Rho, incendio alla concessionaria: serve l'anti-mafia

Chiesta la commissione dopo il raid con due bombe molotov alla Maticar srl

L'incendio alla concessionaria

L'incendio alla concessionaria

Rho (Milano), 13 agosto 2019 - "Quanto accaduto nella nostra città è un fatto gravissimo che non va sottovalutato": a parlare è Marco Tizzoni, capogruppo della lista civica Gente di Rho. Il consigliere, a seguito dell’atto incendiario che ha colpito mercoledì scorso la Maticar srl a Lucernate, chiede che venga convocata "al più presto" la commissione antimafia e legalità del Comune. «I responsabili di tale ignobile gesto non devono essere lasciati liberi di agire indisturbati, nè devono pensare di fare di questo territorio cosa loro». Il fatto è noto: mercoledì 7 agosto alle 21.40 due bombe molotov sono state lanciate nel cortile della concessionaria multimarca di via Magenta, avviata da soli 20 giorni. Sul caso indaga la polizia di Rho-Pero, non si esclude nessuna pista. Il titolare, Luca Rizza, durante la denuncia, ha dichiarato di non avere avuto minacce, ma il giorno prima qualcuno gli aveva rigato l’auto incidendo una scritta sulla fiancata: “Amico degli sbirri”. Per anni Rizza è stato socio di Gianluca Maria Calì, imprenditore che si è ribellato al racket di Cosa nostra. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Pietro Romano. "Di rientro a Rho ho appreso la notizia. Un fatto gravissimo per le modalità con le quali è avvenuto e per i danni cagionati. Mi ha colpito profondamente perché - a mia memoria - atti di questo genere non si erano mai verificati in città" le parole del primo cittadino.

"Spero vivamente che i responsabili possano essere individuati e puniti severamente - aggiunge Romano che esprime la sua solidarietà al titolare -. Lo invito a continuare nella propria attività e gli garantisco la vicinanza mia e dell’Amministrazione per tutto quanto di nostra competenza. Non si può che apprezzare il suo coraggio e la sua decisione di sporgere immediata denuncia senza farsi impaurire da questo atto intimidatorio». Sempre a Lucernate, sterpaglie e rifiuti sono andati in cenere poco prima delle 2 nella notte a cavallo fra sabato e domenica. Tre roghi distinti lungo via Molino Nuovo e Magenta. Non sono chiare le cause che li hanno provocati.