Il fenomeno rave party contagia spesso molti giovani tra alcol e droga
Settimo Milanese (Milano), 16 ottobre 2017 - Rave party illegale nel fine settimana in un'area industriale dismessa di via Sabin a Settimo Milanese. I primi giovani sono arrivati alla spicciolata intorno alle dieci di sabato sera. Il tam tam dei giorni prima promosso dal gruppo "Proprietà Pirata Riot Club" in poche ore ha portano nel capannone dismesso da anni centinaia di giovani provenienti da tutta la provincia di Milano.
Da mezzanotte la musica a volume altissimo, alcol e droga ed anche le prime telefonate dei cittadini alle forze dell'ordine. Nonostante il capannone sia nella zona industriale la musica a palla ha svegliato moltissimi residenti. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Rho che hanno presidiato per tutta la notte e per l'intera giornata di domenica il capannone assicurandosi che non accadesse nulla di grave.
Impossibile lo sgombero di fronte a quasi 600 giovani, molti ubriachi o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. I primi giovani hanno lasciato il capannone e nel tardo pomeriggio di domenica non c'era più nessuno. Dietro di se cumuli di rifiuti. Lunedì mattina il Comune ha predisposto una pulizia straordinaria.