Pero, impianto Silla 2: via all’indagine epidemiologica

L’Ats mappa lo stato di salute nei Comuni intorno al termovalorizzatore

La strada che porta al Silla 2

La strada che porta al Silla 2

Pero (Milano), 31 marzo 2018 - L'inceneritore Silla (prima) e il termovalorizzatore Silla 2 (oggi) hanno provocato effetti sullo stato di salute della popolazione? Sarà uno studio epidemiologico nell’area intorno all’impianto di trattamento dei rifiuti, avviato dall’Ats (Agenzia di Tutela della Salute) Città Metropolitana di Milano a dare la risposta. Lo studio era stato chiesto a gran voce dai cittadini con una raccolta di firme promossa nei mesi scorsi da un Comitato Intercomunale di cittadini e da persone vicine al M5S - sollecitato anche dai consigli comunali di Cornaredo, Settimo Milanese e Milano che avevano approvato un ordine del giorno che andava nella stessa direzione -: ora è diventato realtà. Lo hanno comunicato ufficialmente il direttore generale dell’Ats Marco Bosio e il direttore amministrativo Antonio Russo in un incontro al quale hanno partecipato l’assessore milanese all’Ambiente, Marco Granelli, il sindaco di Pero, Maria Rosa Belotti, l’assessore all’Ambiente di Rho, Gianluigi Forloni, il sindaco di Settimo Sara Santagostino, quello di Cornaredo Yuri Santagostino e il referente del Comitato Tecnico Scientifico, Bruno Villavecchia.

"La collaborazione tra amministrazioni e Agenzia Sanitaria, in merito all’indagine epidemiologica, era stata avviata in occasione del Tavolo Tecnico sulle questioni ambientali dello scorso dicembre - dichiara il sindaco di Pero Belotti - l’obiettivo dell’indagine è di valutare lo stato di salute della popolazione con particolare riferimento all’esposizione agli inquinanti emessi dal termovalorizzatore di Silla 2".

Come funziona? Gli esperti Ats stanno raccogliendo informazioni sulle emissioni dell’impianto che saranno incrociate con i dati a disposizione su ricoveri, accessi in pronto soccorso e consumo di specifici farmaci, al fine di valutare lo stato di salute, con particolare attenzione a malattie delle vie respiratorie e cardiovascolari. L’indagine interessa i cittadini residenti nella Zona 8 di Milano e nei Comuni di Pero, Rho, Settimo e Cornaredo, valutazioni entro il mese di giugno. "I risultati saranno presentati alle amministrazioni comunali - commenta l’assessore rhodense Forloni - li renderemo pubblici e saranno un elemento di orientamento importante per le politiche relative al funzionamento dell’impianto e più in generale di contenimento delle emissioni nocive provenienti da diverse fonti che caratterizzano il nostro territorio".