Cestini trasformati in discariche
Pero (Milano), 17 settembre 2019 - Degradata e sporca. Eppure è la piazza dove si affaccia il municipio di Pero. A documentare lo stato in cui si trova piazza Marconi è la lista civica di opposizione “Gente di Pero”. Le immagini non hanno bisogno di didascalie, ci sono cestini dei rifiuti trasformati in discariche a cielo aperto. I vialetti e il verde sono poco curati. Ovunque ci sono bicchieri di plastica, sacchetti, bottiglie di vetro e cartacce, avanzi di qualche serata tra amici o l’accumulo di rifiuti non raccolti da giorni. C'è anche qualcuno che dorme sulla panchina, forse un cittadino particolarmente stanco o forse un senzatetto. E sullo sfondo quello che ormai è diventato il “monumento dell’incuria”, l’ex scuola elementare Marconi chiusa definitivamente nel giugno del 2012. Abbandonata, degradata, nel mirino dei vandali nonostante le assi di legno messe per sbarrare porte e finestre.
"Notiamo con dispiacere che i problemi in piazza Marconi continuano ad esserci - dichiara Daniela Bossi, consigliere comunale -, anzi aumentano e la nostra amministrazione comunale non fa nulla per risolverli definitivamente. Solo un post della nostra sindaca Maria Rosa Belotti per invitare i cittadini a rispettare le regole e avere maggiore senso civico e rispetto per il bene comune. Ci dicono anche che saranno installate le telecamere, ma quante saranno? Sicuramente serviranno in piazza Marconi, dove il problema del degrado è evidente, e anche all’abbandono della ex scuola elementare". La lista civica “Gente di Pero” chiede alla giunta di centrosinistra di riqualificare l’ex scuola e l’area intorno all’edificio: "Merita una destinazione consona e rispettosa - commenta il portavoce della lista Antonio Valia -. Ci chiediamo cosa pensa di fare l’amministrazione comunale e quando comunicherà le decisioni ai cittadini che da anni attendono risposte sul futuro dell’ex scuola". Intanto dopo la pubblicazione sui social network i cestini sono stati svuotati e la piazza è stata ripulita dai rifiuti, ma non basta ovviamente. La civica e almeno 919 cittadini (quelli che hanno firmato la petizione per chiedere di riqualificare l’ex scuola) attendono di sapere quando piazza e immobile verranno sistemati.