Pero, addetti cercansi al Bricoman. Ma i giovani latitano

In vista dell'apertura del nuovo punto vendita, su 500 curricula arrivati pochi vengono da ragazzi

Gli esperti  di Afol Met al lavoro

Gli esperti di Afol Met al lavoro

Pero (Milano), 23 maggio 2019 - «Ci sono ancora posti disponibili, fatevi avanti». È l’appello di Massimo Gallicchio, responsabile Afol Met, l’Agenzia per la Formazione e il Lavoro che svolge attività di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro. Lo scorso febbraio Bricoman Italia, negozio specializzato nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti per la costruzione, ristrutturazione e finitura della casa, ha avviato le selezioni per addetti vendita, addetti alla logistica, hostess di cassa e accoglienza in vista dell’apertura del nuovo negozio di Pero prevista per giugno.

Dopo un primo recruiting day, anche la scorsa settimana se n’è svolto uno organizzato presso il centro Matteotti di Cerchiate. Si sono presentati trenta candidati, di cui dieci sono risultati idonei rispetto ai profili richiesti. Due cittadini di Pero sono già stati assunti a tempo indeterminato mentre altri diciotto stanno ultimando le selezioni.

Ma non bastano. Da qui l’appello: «Ci sono spazi per altre candidature. L’apertura di Bricoman è indubbiamente un’occasione da cogliere – spiega Gallicchio – Certamente quello che ci sorprende abbastanza, specie in un periodo come questo, è la scarsa partecipazione dei giovani a queste selezioni. Complessivamente abbiamo ricevuto circa 500 curricula ma la componente giovanile è piuttosto bassa, malgrado si stia parlando di assunzioni e in una fase storica certamente non così florida a livello di occasioni lavorative».

Gli esperti di Afol Met sono a disposizione per effettuare cv check, ossia la revisione del curricula dei candidati e favorire l’incontro tra chi offre il lavoro e chi lo cerca. Questa opportunità è definita in una Convenzione che il Comune di Pero ha sottoscritto con Bricoman e Afol Met. Complessivamente la forza lavoro richiesta per il nuovo punto vendita sarà superiore alle cento unità: «Il nuovo negozio partirà con un organico minimo – conclude Gallicchio – che andrà poi implementandosi nelle settimane successive. Le selezioni infatti continueranno anche per tutto giugno e, più in generale, fino a quando non sarà raggiunta la totalità della forza lavoro richiesta».