Novate, i ghisa irrompono in Consiglio comunale

Quindici agenti tra il pubblico. La protesta riguarda gli 11 giorni in più da lavorare all’anno

I vigili in aula con il loro striscione

I vigili in aula con il loro striscione

Novate  Milanese (Milano), 4 dicembre 2019 - Protesta dei vigili in Consiglio comunale per le nuove disposizioni relative al festivo infrasettimanale. All’inizio della riunione quindici agenti della Locale e il sindacalista Sergio Bazzea si sono seduti tra il pubblico con uno striscione. Poi sono usciti dall’aula e quasi al termine del Consiglio, proprio mentre il sindaco Daniela Maldini diceva di non essere a conoscenza del motivo della protesta, il sindacalista è entrato chiedendo ad alta voce perché non si parlasse della polizia locale. Un gesto che ha catturato l’attenzione, in negativo, di tutto il Consiglio comunale.

«Dall’oggi al domani è stato imposto di lavorare 11 giorni in più all’anno per una interpretazione della nuova segretaria comunale e questo ha aumentato una serie di problemi già esistenti all’interno del Comando: gli agenti ora sono stanchi. Non hanno ricevuto la previdenza dell’anno 2018, hanno un’indennità dei servizi esterni pari ad un euro lordo, non ci sono nuove assunzioni. I vigili sono stanchi di non avere considerazione da parte dell’amministrazione comunale, che però pretende sempre – spiega Bazzea – Abbiamo ricevuto la circolare dei nuovi 11 giorni di lavoro, che coincidono con le festività di Natale, Capodanno, Pasqua e altri giorni ancora, solo il 27 novembre».