Novate, i residenti: "La rotonda distruggerà il parco"

Il comitato di quartiere contro il Comune: vogliamo un incontro

L'area della contesa

L'area della contesa

Novate Milanese (Milano), 2 novembre 2018 - Spazio a una rotonda tra le vie Di Vittorio e Baranzate, ad avere il peggio il giardino di via Gramsci. La notizia dell’inizio dei lavori fa arrabbiare molti residenti del quartiere Benefica. Tutto ha avuto inizio il 23 ottobre, quando gli uffici del Comune hanno inviato una comunicazione alla Cooperativa, nella quale si intima di "lasciare libera la porzione di area in oggetto entro il 3 novembre". Nell’area sono collocati anche i giochi dei bambini, così la Cooperativa Benefica, che gestisce la manutenzione del parco, ha provveduto a inviare immediatamente una richiesta di incontro. "Distruggeranno nei prossimi giorni l’area verde all’incrocio di via Baranzate. Nel parco accanto ai nostri edifici vogliono abbattere tutti gli alberi, togliere lo spazio giochi ed eliminare il verde per fare spazio a una rotatoria che di certo non risolverà il problema della sicurezza della viabilità. Non si può sacrificare l’ambiente con la salute dei cittadini", spiegano i rappresentanti del Comitato di quartiere Gramsci Turati-Baranzate.

"Siamo rimasti sorpresi dalla rapidità dell’amministrazione comunale. È un progetto di cui si discute dal 2013, ma tutto era fermo. Si parlava inoltre di una rotonda che avrebbe toccato una piccola parte di giardino, ora invece leggiamo che il progetto prevede una grande rotatoria e sarà abbattuta una quindicina di alberi. Per ora siamo riusciti a far slittare l’inizio dei lavori di una quindicina di giorni. Tempo in cui avremo modo di parlare con il Comune", spiega Marco Marchetti, presidente del Comitato. "Siamo arrabbiati con il municipio per le tempistiche dell’intervento, per non averci avvisato e perché il giardino è un polmone verde aperto a tutti, soprattutto ai bambini. Ci sono panchine, piccole aree con tavoli e sembra assurdo rinunciare a questo per una rotatoria. La sede stradale è già larga, ci sono i semafori. Insomma, non vediamo un problema di sicurezza. Tra poco sarà chiusa anche l’entrata della Rho-Monza di via Brodolini, questo significa ulteriore traffico sulle nostre strade per andare a imboccare l’unico ingresso rimasto", commenta Roberto Boniardi del Comitato Benefica.

"Sono contento di avere visto partecipazione da parte dei cittadini al primo incontro di mercoledì. In molti sono rimasti stupiti perché non sapevano nulla", spiega Piero Manzoni. "Preciso a molti che il giardino è del Comune, mentre la Benefica si occupa della gestione. Le garanzie date dall’amministrazione sono di spostare i giochi dei bambini in un’altra area verde vicino alle case", spiega Enrico Bruschi, presidente della Cooperativa.