Rho, cimitero di Mazzo a rischio crolli

La rabbia delle famiglie, la replica del Comune: "Situazione imprevista"

Il classico nastro biancorosso a delimitare l’area a rischio

Il classico nastro biancorosso a delimitare l’area a rischio

Rho (Milano), 8 settembre 2019 - "Attenzione a non oltrepassare l’area transennata, pericolo di distacco marmi". È il cartello apparso alcuni giorni fa all’ingresso dei loculi del cimitero di Mazzo di Rho. L’ennesima situazione di disagio ha sollevato nuove proteste, "ci hanno promesso che i lavori di sistemazione dei soffitti sarebbero stati fatti in pochi mesi e invece la situazione è peggiorata - dichiara un rhodense - non possiamo neppure avvicinarci al loculo dei nostri famigliari per una preghiera o per mettere i fiori. È una vergogna". Basta alzare lo sguardo per vedere i soffitti sgretolati a causa delle infiltrazioni d’acqua con possibili conseguenze per le lastre di marmo. Non è la prima volta che si verificano situazioni di degrado nel camposanto di via De Gasperi e negli altri cimiteri cittadini. Lo scorso maggio, a pochi mesi di distanza dai lavori di sistemazione dei soffitti, c’erano state infiltrazioni e distacchi di intonaco dai soffitti del piano interrato (lotto 9) nel cimitero di corso Europa.

Dal municipio arriva la replica, "quest’anno i cimiteri di Rho sono stati oggetto di manutenzione per la posa di controsoffitti antisfondellamento. I lavori eseguiti da SCR (Società Cimiteri di Rho), si sono conclusi in 4 dei 5 cimiteri: resta ancora da chiudere il cantiere a Mazzo che era stato lasciato per ultimo nel calendario dei lavori in quanto la situazione presentava già sulla carta delle criticità maggiori rispetto agli altri cimiteri - dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Maria Rita Vergani - nei fatti la situazione si è rivelata peggiore di quanto ipotizzato quindi è stato necessario reperire le risorse per eseguire i lavori supplementari non previsti inizialmente. Per questo Scr ha vietato l’ingresso nella zona e affisso i cartelli in cui avvisava del pericolo dello stacco dei marmi: una precauzione forse eccessiva, ma necessaria per evitare incidenti. Dal 5 settembre sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dei marmi nei settori dei loculi dei lotti 3 e 4, che serviranno a risolvere la situazione. I lavori sui controsoffitti verranno eseguiti nella prossima primavera, una volta avuta la certezza di avere risolto tutte le criticità relative ai problemi di infiltrazioni".