Lainate, l’arte riporta le api in città

Orende corpo il progetto Alveari Urbani con le arnie collocate nei parchi

L'assessore Vincenzo Zini, a sinistra, con gli organizzatori

L'assessore Vincenzo Zini, a sinistra, con gli organizzatori

Lainate (Milano), 20 giugno 2018 - Lainate come New York, alveari d’autore e api urbane si fanno spazio in città. Ha preso il via il progetto Alveari Urbani. Di cosa si tratta? L’idea nasce all’interno della Commissione comunale Ecologia e sull’onda di Green Island, il progetto internazionale fondato da Claudia Zanfi con Natalia Pezzi, approdato a Milano, come le maggiori capitali europee e nella Grande Mela, che punta alla salvaguardia delle api e a valorizzare il territorio. Se a New York le case per le api sono comparse sui tetti, a Lainate due arnie d’artista sono state posizionate nel parchetto di via Tevere e un’arnia completa nel Parco Storico di Villa Litta, accanto ad altre arnie dimostrative. Le arnie d’artista posizionate a Lainate, su disegno di artisti olandesi, sono state realizzate in legno (dal colore giallo vivo) e portano la firma di artigiani lombardi.

«Il progetto ecologico e architettonico dedicato al mondo delle api e degli impollinatori, alla biodiversità e creatività - spiega Paola Ferrario, conservatore del Museo Il Ninfeo - è stato realizzato grazie a una parte dei proventi della manifestazione Ninfeamus che ogni anno apre la nuova stagione di visite ed eventi in Villa Visconti Borromeo Litta. Con l’obiettivo di valorizzare e migliorare la conoscenza del parco storico, abbiamo voluto sottolineare l’importantissima funzione delle api sentinelle dell’ambiente. Piante, uomini e insetti possono cooperare per creare una nuova cultura sintesi di paesaggio, bellezza e natura».

Il progetto, in autunno continuerà con una giornata di conoscenza e degustazione dei mieli e la semina, nel parco di via Tevere, di specie vegetali adatte a richiamare le api-impollinatori. «Con questo intervento il Comune intende dare il buon esempio e sensibilizzare i cittadini su un tema davvero importante come la biodiversità e la sostenibilità - spiega l’assessore all’Ambiente Vincenzo Zini - Le api sono responsabili, attraverso l’impollinazione, di gran parte dei raccolti e rappresentano un cardine dell’alimentazione e degli equilibri della natura. La scomparsa delle api è un grave rischio che dobbiamo evitare. L’Ufficio Ecologia, nei prossimi mesi, si farà promotore di corsi per coloro che per passione o professione intenderanno dedicarsi al mondo dell’apicoltura. Certo il nostro è un progetto di piccole dimensioni, ma potrebbe innescare un processo virtuoso. Migliorare l’ambiente in cui viviamo si può, a partire dalle piccole azioni».