Kodokan Judo Rho, voglia di sport: "Tutti sul tatami in sicurezza"

Il vicepresidente Balconi annuncia il ritorno dell’attività: per i ragazzi sarà l’occasione di stare ancora insieme

Nuove modalità per insegnare il judo nella palestra comunale di via Tevere

Nuove modalità per insegnare il judo nella palestra comunale di via Tevere

Rho (Milano), 26 maggio 2020 - In sicurezza, a piccoli gruppi, senza contatto o presa: il Kodokan Judo Rho Asd è pronto a ripartire. "Crediamo sia importante dare un segnale ai bambini e ragazzi che frequentano i nostri corsi, sarà l’occasione di stare insieme dopo mesi di isolamento", spiega Francesco Balconi, tecnico e vicepresidente del club. E così, protocolli della Federazione e del Coni alla mano, da alcuni giorni istruttori e soci del gruppo Kodokan sono tornati nella palestra comunale di via Tevere per preparare ambienti e tatami: "Abbiamo acquistato la pompa per sanificare tutto, i gel igienizzanti che dovranno usare i bambini, creato con i materassini delle isole di 12 metri quadrati per ciascun atleta. Sappiamo infatti che per loro sarà difficile mantenere la distanza, ma impareranno a stare sulla propria isola, se gli istruttori dovranno intervenire lo faranno indossando mascherina e guanti - aggiunge Balconi -. Ci stiamo impegnando al massimo per rispettare i criteri di sicurezza e riprendere a insegnare judo anche con nuove modalità". Il Kodokan Rho, nato dalla volontà di Michele Scardamaglia, oggi presidente, da decenni è presente anche nelle scuole per insegnare ai bambini non solo il judo ma anche e prima di tutto i principi su cui si basa, come il rispetto dell’avversario e delle regole: "Rispettare le regole per evitare il contagio sarà fondamentale. Noi siamo pronti".