In tilt da giorni molte linee telefoniche a Baranzate: guasto causato da un’infiltrazione

Uno stallo prolungato delle linee telefoniche sta coinvolgendo centinaia di utenti. E i cittadini pensano a una class action

Un operaio della compagnia telefonica sul traliccio

Un operaio della compagnia telefonica sul traliccio

Baranzate (Milano), 29 novembre 2017 - Un guasto prolungato delle linee telefoniche sta coinvolgendo centinaia di utenti a Baranzate da settimane. Nel quadrante di via Aquileia le linee non funzionano dal 10 novembre. Sono senza collegamento le vie Aquileia, Milano e Grigna, e il servizio è interrotto anche alle scuole medie, nelle attività industriali e commerciali dell’area. Dopo giorni di isolamento il sindaco Luca Elia si è attivato con il gestore della rete e si è scoperta la natura del guasto. «Il danno alla rete telefonica causato da una grossa infiltrazione d’acqua nelle infrastrutture Telecom verificatasi in questi giorni e risolta martedì 21 novembre in serata dalla società Amiacque, non ha permesso di intervenire per la riparazione», spiega Telecom alla municipalità.

«Da venerdì 24, tre team di giuntisti lavoreranno ad oltranza e già nella giornata di sabato molti clienti torneranno a poter utilizzare il servizio», preosegue la nota. Di fatto le linee il 25 novembre hanno ripreso a funzionare a macchia di leopardo, ancora ieri più della metà degli utenti interessati dal guasto erano senza telefono. Difficile prevedere i tempi per il ritorno alla normalità. «La perdita si è registrata nella mattinata del 21 e ha interessato un allacciamento dell’acquedotto e ha allagato un cavidotto Telecom. La perdita è stata riparata e poi si è proceduto con un controllo strumentale per la verifica di ulteriori perdite e si è proceduto a una seconda riparazione. La situazione è stata risolta verso le 17. Sul fronte della rete idrica la situazione è risolta e non abbiamo più ricevuto segnalazioni da Telecom, a cui abbiamo comunicato i riferimenti diretti di un nostro tecnico in caso di eventuali problemi», fanno sapere da Amiacque. «I tempi si annunciano ancora lunghi per il ripristino dell’intera area», fa sapere il sindaco in contatto con Telecom, intanto i cittadini pensano a una “class action” per chiedere i danni.