Paola Barbieri responsabile dell’associazione di volontariato Dimensione Animale
Rho (Milano), 6 aprile 2019 - Sorgerà in via Turati, nella stessa area di prima, ma sarà molto più grande. È il gattile di Rho o meglio, come viene definito dalle normative regionali, della nuova struttura zoofila per l’accoglienza dei gatti. A sei mesi dall’incendio accidentale che ha completamente distrutto il vecchio gattile, finalmente la buona notizia «adesso si può dire ufficialmente. Sarà realizzato nella stessa area dove si trovava prima in fondo a via Turati – spiega Paola Barbieri, responsabile dell’associazione di volontariato Dimensione Animale Rho – Sarà una struttura diversa dalla precedente, un edificio più grande dove si potranno ospitare almeno cento gatti. Il nome esatto è struttura zoofila e avrà tutti i requisiti previsti dall’Asst. Ricostruire una struttura come il gattile non è facile perché ci sono normative regionali e comunali da seguire e quindi è stato necessario affidare la pratica per la ricostruzione a uno studio di architetti esperti. Abbiamo affidato la progettazione ad uno studio di Milano».
La vecchia struttura è stata demolita, l’area completamente bonificata. In questi mesi i volontari non hanno mai smesso di accudire i gatti all’interno di cucce di fortuna, fornendo loro cibo e le cure necessarie. Il rogo del 27 settembre aveva devastato completamente il gattile e causato la morte di un centinaio di gatti. I superstiti e quelli prima scappati dallo spavento e poi ritornati in via Turati dopo alcuni giorni furono 52, «molti di loro sono stati adottati altri, invece, sono stati affidati a rifugi di associazioni animaliste amiche e altri ancora sono a casa di nostre volontarie».
Nel frattempo è iniziata una gara di solidarietà prima per raccogliere il materiale necessario ai gatti rimasti e successivamente i fondi necessari alla ricostruzione del gattile. Moltissimi anche gli eventi organizzati in città e in tutto l’hinterland milanese. Ora i volontari pensano al futuro: «I lavori per la costruzione della nuova struttura dovrebbero iniziare in autunno, la nostra speranza è quella di riuscire a entrare nella nuova struttura entro l’estate del 2020 – aggiunge Barbieri – La struttura zoofila costa moltissimo, anche se le persone sono state davvero molto generose purtroppo i soldi raccolti non basteranno per coprire tutte le spese, non esistono fondi pubblici disponibili per questo tipo di opere, quindi stiamo anche cercando sponsor privati e sicuramente dovremo chiedere un prestito. Quando avremo in mano il progetto riprenderemo la campagna per sensibilizzare a nuove donazioni. Stiamo pensando anche a una sottoscrizione a premi».
Oltre all'appello a nuove donazioni tramite Iban IT 42E0558420500000000018432 intestato a Dimensione Animale, l’associazione cerca famiglie disponibili ad adottare i gatti che vivono nell’area di via Turati. Sulla pagina Facebook dell’associazione si trovano tutte le informazioni.