Rho, per i mici un altro inverno senza gattile

Lo scorso anno le fiamme divorarono la struttura, che va ricostruita: c’è il progetto, ci sono i fondi, manca il bando. "Vogliamo rispettare le procedure"

Un pompiere all’interno della struttura andata distrutta il 27 settembre 2018

Un pompiere all’interno della struttura andata distrutta il 27 settembre 2018

Rho (Milano), 11 novembre 2019 -  Il 27 settembre dello scorso anno un rogo accidentale distrusse completamente il gattile di via Turati a Rho. Al dolore segui una reazione straordinaria della città: raccolta di fondi, adozioni dei gatti sopravvissuti e due container per dare una casa provvisoria ai randagi. Ma ora l’associazione Dimensione Animale Rho e moltissimi cittadini si chiedono quando verrà costruito il nuovo gattile. Per il momento l’unica cosa certa è che sorgerà sempre in via Turati e sarà molto più grande.

"Noi siamo pronti - dichiara Paola Barbieri, responsabile dell’associazione animalista -: abbiamo presentato al Comune il nostro progetto, realizzato da architetti specializzati secondo le nuove normative regionali e siamo in attesa di poter partecipare alla manifestazione di interesse che il Comune dovrebbe pubblicare". Ma i giorni passano e il progetto resta nel cassetto. E così il consigliere comunale della lista civica Gente di Rho, Marco Tizzoni, si è fatto portavoce dei legittimi interrogativi e ha presentato un’interrogazione: "Chiedo quali sono le motivazioni di questi ritardi e una data certa per l’avvio del cantiere - spiega - i gatti del nostro territorio ed i volontari che se ne prendono cura purtroppo saranno costretti a passare il secondo inverno in una struttura temporanea d’emergenza e non mi sembra giusto. Speriamo che il gattile sia per l’amministrazione comunale una priorità e si possa recuperare il tempo perso".

I soldi raccolti nei mesi successivi all’incendio con iniziative in città e donazioni restano sul conto corrente dell’associazione Dimensione Animale e in fondo alla via Turati i volontari continuano a occuparsi dei gatti abbandonati e raccogliere cibo e coperte per la stagione fredda. "L’amministrazione fin da subito ha dato supporto all’associazione, prima con la demolizione e lo smaltimento del vecchio gattile - dichiara l’assessore all’Ambiente Gianluigi Forloni - e poi   in collaborazione con Dimensione Animale abbiamo definito un ricovero d’emergenza attualmente in funzione, in attesa che si potesse progettare la realizzazione di un nuovo gattile. La vicenda dell’incendio ha prodotto una profonda eco nell’opinione pubblica, la raccolta fondi ha messo a disposizione dell’associazione risorse che, unite a quelle comunali ottenute dalla copertura assicurativa, hanno consentito di lavorare a un progetto di gattile in grado di ospitare fino a 200 mici. Abbiamo fatto molti incontri con i volontari, sono stati affrontati problemi pratici e normativi per agevolare la realizzazione. Ora siamo vicini alla conclusione del percorso, purtroppo le procedure sono complesse e richiedono attenzione nell’esecuzione a garanzia di tutti, in ogni caso l’amministrazione comunale farà al più presto quanto concordato".