Garbagnate, il canale Villoresi è una discarica

L’asciutta ha portato alla luce una quantità impressionante di rifiuti

I rifiuti emersi durante i lavori al canale Villoresi

I rifiuti emersi durante i lavori al canale Villoresi

Garbagnate Milanese (Milano), 27 febbraio 2019 - Canale Villoresi, l’asciutta porta alla luce una montagna di rifiuti: nel tratto di Garbagnate Milanese, la vista è insopportabile e così la puzza. Proteste si levano da ogni angolo. I garbagnatesi chiedono l’intervento del sindaco, mentre Legambiente lancia la Giornata di pulizia del canale. Carrelli della spesa, plastica, pneumatici, sacchetti della spazzatura, ferraglia, mobili: dalla montagna di immondizia spunta di tutto nella zona della barriera di Garbagnate Milanese. Dove inizia la Via d’Acqua dell’Expo e il porticciolo dei Kajak, si crea uno sbarramento a causa della spazzatura raccolta dal canale lungo i tredici chilometri fra Parabiago, Lainate, Nerviano e Garbagnate.

In questo periodo si stanno svolgendo le operazioni di manutenzione del canale, che comportano il suo temporaneo svuotamento, ed è spuntata tutta la sporcizia. Al centralino del Consorzio Villoresi, che gestisce tutta la rete dei Navigli, il Canale Villoresi e il reticolo dei canali irrigui in 435 Comuni lombardi, le segnalazioni sono state tantissime. "Stiamo procedendo al recupero della fauna ittica, prima di poter passare a qualsiasi altra operazione. Questa è la priorità", spiegano i tecnici del Consorzio che dopo la messa in secca del canale (circa 60 chilometri) stanno recuperando i pesci che saranno reimmessi in gran parte nel Ticino. "Stiamo lavorando inoltre sul sifone a valle, nei prossimi giorni cominceremo anche con la pulizia dei rifiuti", assicurano dal Consorzio.

"Non siamo fermi, il monitoraggio del Canale è continuo da parte dell’amministrazione - dice Davide Barletta, il sindaco di Garbagnate Milanese chiamato in causa dai cittadini -. Al Consorzio, e non solo, abbiamo a suo tempo fatto richiesta di pulizia dei rifiuti dal Villoresi, abbiamo chiesto anche la sistemazione di parapetti, il taglio del cespugli e tutti quegli interventi necessari oltre gli argini". Nei giorni scorsi sulla pagina Facebook di Legambiente Parabiago sono state diffuse le immagini dell’asciutta che ha portato alla luce una quantità impressionante di rifiuti, gettati illegalmente nel Villoresi. Una pratica incivile che gli ambientalisti hanno voluto denunciare anche attraverso i social con un obiettivo: sensibilizzare cittadini e autorità. Legambiente ha poi lanciato ai sindaci la proposta di indire, una volta all’anno, una Giornata del Canale Villoresi che interessi tutti i Comuni attraversati dalla via d’acqua per coinvolgere i cittadini nella sua pulizia, anche attraverso manifestazioni a cornice come feste, eventi, momenti di aggregazione, concorsi fotografici e di pittura.