Garbagnate, in ospedale la sosta è selvaggia

Stalli a pagamento vuoti. E le auto parcheggiate ovunque bloccano la strada anche alle ambulanze

Auto in sosta fuori dall'ospedale

Auto in sosta fuori dall'ospedale

Garbagnate (Milano), 10 settembre 2017 - Oltre mille posti auto sempre aperti e disponibili per i visitatori e il personale ospedaliero. Altri sono in corso di realizzazione. Ma nonostante tutto c’è ancora chi parcheggia sulle corsie d’ingresso del nosocomio, bloccando spesso anche l’accesso ai mezzi di emergenza. Un problema che va avanti da quando è stato aperto il nuovo ospedale (nell’estate del 2015) e che sembra per il momento irrisolvibile. Qualche volta la polizia locale ha multato gli automobilisti indisciplinati, ma tutto è rimasto invariato. L’azienda ospedaliera e il concessionario che gestisce i servizi hanno fatto tutto il possibile per evitare i parcheggi abusivi. In Comune sono stati preparati anche progetti per eliminare i problemi, eppure il fenomeno della sosta selvaggia continua a creare disagi. Le automobili sono ferme sulle corsie di accesso già dalle prime ore del mattino, quando il cartellone che indica gli spazi liberi nel parcheggio sotterraneo segna la disponibilità di 180 posti. Senza dimenticare il centinaio di stalli a disposizione nel posteggio in superficie. C’è chi dice che lo fa per i costi. L’accesso per i primi dieci minuti e gratuito, per un’ora bisogna spendere 50 centesimi e per due 1,50 euro.

Oltre le quattro ore il costo è di 4 euro. In autunno inizieranno i lavori per i nuovi parcheggi. Il progetto, oltre alle costruzione di circa 120 posti auto nella zona sud, prevede anche la realizzazione di altri 70 posti riservati alle macchine nell’area nord, dietro il nuovo ospedale. Questo permetterà la sosta di mezzi e l’accesso dei pazienti dializzati. Sarà realizzata anche una nuova viabilità intorno al presidio ospedaliero. Il Parco delle Groane recentemente ha dato parere favorevole all’opera. Salvo problemi che potrebbero presentarsi durante i lavori, i nuovi parcheggi saranno operativi dalla prossima primavera. La speranza è di risolvere definitivamente il problema della sosta selvaggia.