Garbagnate, la giravolta dei sensi unici divide la città

La nuova viabilità ha debuttato insieme alla festa del patrono, inevitabili i disagi

L’avvio delle novità è coinciso con la festa cittadina

L’avvio delle novità è coinciso con la festa cittadina

Garbagnate Milanese (Milano), 24 settembre 2018 - Mezzi pubblici più puntuali a scuola con la rivoluzione della viabilità. Tutti invertiti da venerdì a Garbagnate i principali sensi unici nel cuore della città, fra polemiche e plausi. I percorsi dei bus di linea sperimentati nelle settimane precedenti all’avvio del nuovo Piano della viabilità guadagnano sui tempi di percorrenza. In particolare i pullman degli studenti dei Comuni limitrofi, secondo le aspettative della rivoluzione, arriveranno in tempo per la campanella del liceo scientifico Russell che si trova proprio nel centro cittadino.

L’avvio del Piano è coinciso con l’inizio della quattro di giorni di festa del paese e fra transenne in piazza della Croce per le bancarelle e i nuovi sensi di marcia non è mancato il caos. Divisi a metà i cittadini, da una parte quelli che accolgono con favore la giravolta dei sensi unici che tornano com’erano 14 anni fa, e quelli che, invece, invocano il ripensamento. Si dibatte sul tema in piazza e sui social.

Scrive Patrizia: «Chiedo a chi di dovere di riflettere sui disagi che il cambio di viabilità in centro creerà e sta creando: oggi ho impiegato un’ora per fare pochi metri e non perché sia il primo giorno: non si può penalizzare un intero quartiere obbligando i residenti a percorsi assurdi». Risponde Angelo: «Io penso sia la soluzione migliore!». Si accoda Livio: «Tornare a casa da dove? Per chi arriva da Nord, Cesate per esempio, deve fare il giro del paese scendendo a Sud per poi risalire. Chi, invece, da via Libertà deve andare a sud, quartiere Quadrifoglio-zona Esselunga deve andare a Nord per riscendere a Sud».

E ancora. «Forse è solo questione di prenderci la mano – dice Marco – Ma se fra i motivi del cambiamento c’è la sicurezza dell’incrocio fra le vie Monza e Milano non sarebbe bastato un dosso?». L’amministrazione prende tempo per rispondere ai dubbi: «Servirà almeno una settimana per capire se funziona», replica sui social l’assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica Alberto Pirola. Questa mattina l’avvio dei nuovi orari e percorsi del trasporto pubblico, sia per la scuola primaria sia secondaria, farà da prova del nove.