Garbagnate, devi partorire? Vai fino a Rho

Il reparto di Ginecologia e ostetricia chiude ad agosto

Taglio del nastro al nuovo blocco parto di Rho

Taglio del nastro al nuovo blocco parto di Rho

Garbagnate Milanese (Milano), 17 luglio 2019 - Chiude per un mese (dall’1 al 31 agosto) il reparto di Ginecologia ed ostetricia di Garbagnate. Ad agosto si potrà partorire solo all’ospedale di Rho, nelle sale parto nuove, inaugurate a dicembre 2018 e aperte solo sabato scorso. Anche le donne in gravidanza, per controlli urgenti e visite dovranno recarsi a Rho. La decisione è stata presa dall’Asst Rhodense e comunicata sul sito istituzionale con una nota di poche righe: «Per effettuare lavori straordinari tutte le attività sono trasferite dall’1 al 31 agosto presso l’ospedale di Rho. La procedura per la gestione dell’emergenza ed assicurare la continuità dell’assistenza dei pazienti in carico, saranno comunicate direttamente alle interessate dal personale».

Il trasferimento delle attività suscita qualche dubbio e preoccupazione sia tra le donne in gravidanza sia tra gli operatori sanitari. Ma anche un interrogativo legittimo: come mai il blocco parto garbagnatese, all’avanguardia e innovativo per attrezzature e spazi, a soli quattro anni dalla sua apertura ha già bisogno di lavori straordinari? È il direttore generale dell’Asst Rhodense Ida Ramponi a fare chiarezza. «I lavori previsti interessano l’area parto e travaglio del blocco, con la definizione della realizzazione di una sala per piccoli interventi, con adeguamento degli impianti e dell’area accesso – spiega – Per quanto riguarda gli aspetti assistenziali sono state approntate le procedure adeguate per gestire le urgenze presso il presidio di Garbagnate e per quanto riguarda le pazienti già in carico sarà offerta la presa in carico dallo staff unificato presso il presidio di Rho. Si sta definendo un adeguato piano di comunicazione, anche personalizzato per le pazienti. Si è programmato l’intervento ad agosto per la minor affluenza e il contestuale avvio dell’attività Ostetrico ginecologica presso il presidio di Rho».

Qui il nuovo blocco parto collegato all’area di degenza di Ostetricia-ginecologia, al secondo piano del padiglione Ovest, riqualificato con un investimento di 1,3 milioni e inaugurato a dicembre 2018 dall’assessore regionale Giulio Gallera, è stato appena reso operativo, dopo il completamento dell’iter di accreditamento.