Coronavirus, Croce Rossa a Lainate: rischi e sforzi raddoppiano

Prosegue tra mille difficoltà l’attività dei volontari fra interventi d’urgenza e senza tetto da assistere. Lanciata una raccolta fondi

I volontari della Croce Rossa Lainate sono operativi sia a Milano che nell’hinterland

I volontari della Croce Rossa Lainate sono operativi sia a Milano che nell’hinterland

Lainate (Milano), 16 marzo 2020 - Oltre ai servizi ordinari, all’Emergenza-Urgenza 112, ai trasporti sanitari aumenta il lavoro del personale volontario della Croce Rossa di Lainate, ai tempi del Coronavirus. I volontari si occupano infatti della consegna dei pasti a domicilio, dell’assistenza ai senza dimora e molto altro e per continuare a farlo lanciano una raccolta fondi. Servono mascherine, guanti e tute protettive indispensabili per andare avanti. L’emergenza nell’emergenza.

«Durante questo periodo di incertezza, le condizioni dei senza dimora sono ancora più difficili - spiegano gli operatori dalla sede di via Marche a Lainate -. Per continuare ad assistere queste persone è attivo il progetto Unità di Strada. Un servizio importantissimo che da tempo svolgiamo in supporto al Comitato di Milano e che da gennaio 2020 viene gestito autonomamente dai nostri volontari. Si tratta di un’emergenza nell’emergenza, dato che la maggior parte dei centri diurni e delle docce pubbliche non sono più operativi. I senza dimora stanno perdendo i loro punti di riferimento, molte associazioni stanno riscontrando un calo delle disponibilità dei volontari e quindi si vedono costrette a ridurre drasticamente il numero di uscite. Inoltre, entra in gioco anche il fattore psicologico di non avere un rifugio, proprio nel momento in cui le persone sono richiamate a stare in casa e lo spaesamento di abitare una città sempre più deserta".

In questo scenario, Croce Rossa continua ad assistere i più fragili portando loro, come di consueto, cibo, coperte, tè caldo e soprattutto parole di conforto. Da una media di 20 uscite a settimana, il Comitato di Lainate in sinergia con quello di Milano, per coprire anche le zone delle altre associazioni, è passato a 25 uscite. Il numero di persone assistite è di circa 300 su Milano e l’hinterland. A questo impegno si aggiungerà a breve quello della consegna della spesa a domicilio sull’onda della campagna nazionale “CRIper te”.

«Abbiamo bisogno del sostegno di tutti per non interrompere queste attività", affermano i volontari lainatesi. Sulla piattaforma “gofundme” in queste ore hanno lanciato una raccolta fondi per acquistare i dispositivi di protezione individuale e continuare a operare senza il timore del contagio. Sulla pagina Faceboo “Croce Rossa Italiana - Comitato di Lainate” è possibile trovare il link per accedere alla piattaforma. L’obiettivo è raggiungere i 10mila euro, in un giorno si è già arrivati a quota 3.800 euro.